Senza il cambio di questa norma, la tutela dei consumatori non è assicurata”
“È la prima volta che la politica risponde ad una richiesta di modifica di una norma primaria avanzata dalle Associazioni Consumatori – dichiara Carlo De Masi – Ci auguriamo che la sinergia trovata sia il punto di partenza di un nuovo rapporto tra consumatori e Parlamento/Esecutivo”.
“Vigileremo perché le aziende rispettino la norma di legge, auspicando invero che le stesse si adeguino prima dei 120 giorni loro concessi – afferma Mauro Vergari, Responsabile Nuove tecnologie di Adiconsum – Invitiamo i consumatori a continuare a segnalarci le eventuali problematiche riscontrate per poterle segnalare all’Autorità competente”.
“Come Adiconsum, continueremo a lavorare per ottenere la modifica dell’art. 70 del Codice delle Comunicazioni elettroniche – conclude De Masi – che, di fatto, consente solo all’operatore di variare unilateralmente le condizioni contrattuali. Nel momento, infatti, in cui tutti gli operatori operano le stesse modifiche nei contratti, a nulla vale la possibilità del consumatore di recedere dal contratto senza costi e cambiare gestore!