L’operatore virtuale (MVNO) del gruppo Poste Italiane annuncia l’avvio della commercializzazione della nuova SIM NFC, grazie alla quale i clienti PosteMobile potranno effettuare pagamenti “contactless” da cellulare.
Grazie alla SIM PosteMobile di nuova generazione, i clienti che possiedono un cellulare NFC, potranno fare acquisti tutti i punti vendita in Italia abilitati al circuito MasterCard Paypass, di cui moltissimi già presenti su Milano, prima città italiana ad accogliere in maniera più ampia e diffusa la tecnologia NFC.
E’ per questo motivo che la commercializzazione delle nuove SIM NFC viene avviata proprio sul territorio milanese presso i corner PosteMobile allestiti negli uffici postali di Milano 65, Monza, Milano Centro, Cologno Monzese e Sesto San Giovanni, per essere poi gradualmente estesa su scala nazionale nel corso del 2013.
Attraverso l’integrazione di servizi NFC sulla SIM di PosteMobile con i servizi BancoPosta, Poste Italiane prosegue il suo percorso che punta a semplificare la vita delle persone, rendendo il cellulare lo strumento con il quale assolvere numerose attività quotidiane.
Il meccanismo per gli acquisti “in prossimità” è molto semplice: con la SIM NFC di PosteMobile, nella quale è già integrata una carta prepagata Postepay NewGift “smaterializzata”, il cellulare dialoga con i nuovi POS abilitati ai pagamenti contactless. E’ sufficiente attivare e ricaricare la Postepay, abilitare il pagamento tramite l’App NFC PosteMobile e quindi avvicinare il cellulare al lettore per eseguire in tutta semplicità e sicurezza l’operazione di pagamento. Per gli importi fino a 25 euro non è necessario digitare il Pin della carta, che resta invece obbligatorio per importi superiori.
A breve Poste Italiane adotterà la tecnologia NFC anche negli uffici postali e sui palmari dei portalettere telematici per consentire ai clienti il pagamento di bollettini, raccomandate o pacchi tramite cellulare.
Nel prossimo futuro l’applicazione NFC consentirà di rendere disponibili sul cellulare anche servizi di e-Government della PA per l’identificazione e il riconoscimento digitale, smaterializzando e trasferendo direttamente sulla SIM la carta d’identità, il passaporto, la tessera sanitaria, la patente e la firma elettronica.