Tra i temi caldi del 2014 c’è probabilmente la trasformazione di PosteMobile in un gestore virtuale completo (Full MVNO) e la contestuale migrazione delle utenze verso la rete Wind.
Si sono susseguite negli ultimi mesi le conferme, da fonti autorevoli sui quotidiani nazionali, e anche all’interno del nostro forum. Vi ricordiamo infatti quanto pubblicato a gennaio:
Poste, conferme per l’accordo con Wind. 3 milioni di sim lasceranno la rete Vodafone
e il thread di discussione sull’argomento nella nostra Community:
Negli ultimi giorni qualche ulteriore indicazione arriva anche dalla pagina ufficiale di PosteMobile su Facebook, dove timidamente compaiono i primi segnali che fanno sperare che l’attesa stia per terminare. Tra le risposte alle domande sull’argomento poste direttamente in tale sede, infatti, ne abbiamo scelte un paio che alimentano questa ipotesi:
“Stiamo lavorando intensamente per dotarci di infrastrutture che ci avvicinino sempre più ad un operatore tradizionale e per rendere le nostre SIM e i nostri servizi ancora più evoluti e adatti alle esigenze dei nostri Clienti. Per accompagnarci in questo percorso di innovazione e sviluppo abbiamo scelto un nuovo partner telefonico che ci metterà a disposizione la sua evoluta infrastruttura di rete: Wind.
Grazie all’integrazione tra le nostre nuove infrastrutture e l’infrastruttura di rete del nuovo partner saremo in grado di fornire ai nostri clienti sia i servizi tradizionali che nuovi ed innovativi servizi di PosteMobile, tra cui i cosiddetti “contactless”, che abiliteranno a differenti e innovative forme di pagamento in mobilità.”
Intervento che contiene, dunque, interessanti indicazioni sul futuro prossimo del gestore virtuale. A domanda più specifica sulla migrazione per i già clienti, arriva la risposta:
“In una fase iniziale non accadrà nulla. Successivamente al lancio sarà nostra cura fornire tutte le dovute informazioni sulle tempistiche e le modalità previste per il passaggio alla nuova SIM.”
Ma perché ci vuole tanto tempo per completare questo processo di migrazione ed integrazione delle infrastrutture PosteMobile con quelle di Wind? I motivi sono molteplici, di carattere tecnico e commerciale. Un tassello in più è probabilmente quello che ci viene fornito da una recente Delibera AgCom, la n. 88/2014 e che vede protagonista… H3G!
All’interno del documento emanato dall’Autorità si legge, infatti, che sarebbe proprio 3 Italia ad aver posto un ostacolo alla definitiva trasformazione in MVNO di PosteMobile, oltre che di BT Italia.
Il gestore avrebbe richiesto tempi molto lunghi per aggiornare il proprio OLO Gateway, operazione “preliminare ed ineludibile per la fornitura della prestazione di MNP”. AgCom, su segnalazione di parte, ha ritenuto dunque di agire “al fine di evitare dilazioni che possano ostacolare la fornitura dei servizi da parte dei nuovi entranti, per garantire la concorrenza sul mercato e la connessa tutela dell’utenza” poichè “è necessario che tale adempimento sia svolto da tutti gli altri operatori sollecitamente, nel rispetto di un termine prestabilito, proporzionato alle attività da compiere, decorrente dalla ricezione della relativa richiesta, comprensiva di tutte le informazioni tecniche necessarie all’aggiornamento.“
Grazie alla delibera AgCom, dunque, l’attesa per il completamento delle operazioni necessarie alla nascita dei due nuovi Full MVNO potrebbe essersi ridotta di un paio di mesi.
E voi che ne pensate? Nell’attesa che arrivino altre informazioni, fate sentire la vostra voce e partecipate al sondaggio proposto nel Forum di Mondo3. Questi sono i risultati parziali ad oggi: