A far sorridere 3 Italia (e Wind) ci pensa una ricerca di Research and Markets che indica, entro il 2013, una crescita del numero di utenze mobili che raggiungerà quota 91,8 milioni in Italia. Ossia 1,3 milioni in più rispetto adesso.
Tim sarà ancora il primo gestore per numero di clienti, anche se dovrà fare conto di una perdita pari a quasi un milione di utenze; stabile invece Vodafone al secondo posto mentre Wind e H3G saranno protagoniste – secondo gli analisti – di un vero e proprio boom.
Wind dovrebbe, infatti, passare dall’attuale quota di mercato pari al 18,7% fino a un traguardo vicino al 20% (19,3) aumentando quindi sensibilmente la propria clientela come, del resto, dovrebbe accadere anche a 3 Italia che registrerà un sensibile aumento delle utenze, tale da raggiungere una quota di mercato pari al 10,2%, con un evidente incremento rispetto all’attuale 9,7%.
Per formulare la propria previsione, la società di ricerca ha analizzato e aggregato 65 diverse tipologie di dati, fornendo così una stima attendibile e sufficientemente verosimile per descrivere i prossimi anni della telefonia mobile in Italia. Una nota negativa però coinvolge tutti i protagonisti: i ricavi medi per utenza (ARPU) sono destinati a passare dai 20,51 € attuali ai 18,41 del 2013.
Fonte | Research and Markets
[via Webnews | Quote di mercato in aumento per Wind e H3g + tom’s GUIDE | Tim e Vodafone, clienti in fuga entro il 2013]