UMTS e DVB-H: sguardo al futuro tra asta e sviluppo TV mobile

by Andrea Trapani

I prossimi mesi saranno importanti per H3G e lo sviluppo dell’UMTS nonché delle tecnologie legate al gestore del gruppo 3, DVB-H in primis. Proprio sulla tv mobile arrivano segnali sempre meno incoraggianti: dalle lamentele dei produttori a gestori che si scontrano con dati poco edificanti (vedasi Swisscom). Un campo dove – complice l’arrivo del primo Nokia DVB-H nel mercato italiano, ovvero il tanto atteso N963 punta molto per incrementare i guadagni dai suoi 850.000 clienti dichiarati.

A tutto questo si aggiunge le novità sulle frequenze UMTS, dalla possibilità di usare il 3G anche a 900Mhz all’asta promessa dal sottosegretario alle Comunicazioni, Paolo Romani.

Entro tre mesi le frequenze che furono assegnate ad IPSE dovrebbero essere messe in vendita dallo Stato, con tanto di ottimismo in ambito ministeriale. “C’è un po’ di crisi, ma vedo che le aziende sono molto interessate. Mi auguro che facciano una bella gara”, ha infatti dichiarato Romani alla domanda su quanto lo Stato pensa di incassare dalla nuova asta. Sicuramente i nostri gestori non mancheranno, c’è solo da scoprire se qualche outsider voglia provare ad entrare nel mercato telefonico italiano. Le premesse però in questo caso non sembrano essere così rosee…