Tariffe di terminazione: è guerra anche nel Regno Unito. Asimmetria per 3UK

by Andrea Trapani

Non solo in Italia è forte il contrasto sulle tariffe di terminazione. Nel Regno Unito è notizia recente la diatriba tra la locale autorità antitrust e l’Ofcom sulla determinazione degli stessi. In pratica la Competition Commission ha dichiarato che il regolatore Ofcom ha sbagliato le tariffe di terminazione per le chiamate mobili, mentre lo stesso Tribunale della Concorrenzache ha il compito di decidere su quanto concerne sulle decisioni delle varie autorità ed enti nel campo della regolamentazione del mercato – ha deciso che tali errori devono essere riconosciuti a posteriori.

Il caso del contendere è stato il tetto massimo deciso da Ofcom per le chiamate entranti. Nel 2007 BT contestò il calcolo effettuato per arrivare a questo prezzo, soprattutto perchè Ofcom nel proporre le sue cifre si era basata sull’importo pagato dagli operatori per  le proprie licenzie UMTS e non per quello che rispecchiava effettivamente dal mercato. Una denuncia tanto dettagliata, quanto confermata (scarica il .pdf).

La Competition Commission ha quindi ricalcolato le tariffe di terminazione mobile come dovrebbero essere state senza quell’errore di calcolo. Di conseguenza, il costo medio di terminazione per le chiamate mobili scenderà a 4,0 pence al minuto dal 2010/11, salvo le chiamate verso 3UK (a cui è stato assegnato un vantaggio competitivo del 10% per bilanciare il ritardo con cui è entrata sul mercato), che scenderà a 4,4 pence al minuto. E’ importante ricordare che queste nuove tariffe sono circa 1,5 pence al di sotto di aveva deciso Ofcom. Una cifra che è stata quindi pagata in maniera superiore già dal 2007 e che va quindi a sconvolgere i conti economici di tutti gli operatori che si erano tariffati terminazioni a un prezzo ben maggiore di quello dovuto.

Tutto questo non è andato giù ai gestori mobili che hanno contestato al CAT (ossia al Tribunale della Concorrenza) la sua competenza sulla determinazione di tali prezzi, per di più in forma retroattiva. L’istanza è stata però bocciata e tutto il sistema della telefonia mobile britannica dovrà ricalcolare tutti i costi sostenuti fino ad oggi, tanto che il Tribunale per agevolare la transizione ha pure distribuito pure un programma con i prezzi riorganizzati per l’intero periodo del quadriennio 2007-2011 (scarica il .pdf).

Risultato? Ora Ofcom dovrà trovare il modo per una qualche forma di restituzione per coloro che hanno pagato in eccesso tariffe non dovute. Quindi probabilmente per i clienti finali i prezzi nei prossimi due anni caleranno vistosamente, in attesa che nel Regno Unito le tariffe di terminazione scompaiano addirittura del tutto. Quel giorno però nessuno sa come potrà mai essere calcolato il costo di una chiamata.

[via The Register]