Trasparenza e prezzi, critiche a 3UK per una pubblicità ingannevole sui contratti

by Valerio Longhi

3UK logo

Le lamentele sulla trasparenza attraversano anche il canale della Manica, nello specifico per la filiale britannica di H3G.

Il caso specifico riguardo una pubblicità trovata ‘ingannevole’ dall’Advertising Standards Authority (ASA).

Il punto nel Regno Unito sta nella spiegazione dei prezzi in corso di contratto che potrebbero aumentare durante il vincolo con l’operatore.

3Uk-One-PlanUn problema importante tra i consumatori tanto che Ofcom ha avviato una consultazione dopo le lamentele da parte del pubblico.

IL FATTO. Un consumatore ha presentato una denuncia all’ASA su un opuscolo di 3UK dove l’operatore, delineando una serie di offerte di contratto, non ha chiarito che  potrebbe aumentare il costo mensile iniziale durante la durata della tariffa.

L’ASA ha riconosciuto a 3 UK che aveva sì il diritto di aumentare i prezzi in linea con l’inflazione e che il suo diritto di farlo è  esplicitato nei termini e condizioni contrattuali ma che tuttavia – dato che i prezzi sono indicati assieme alla durata del contratto – i consumatori avrebbero potuto assumere i prezzi  come fissi per la durata dell’obbligazione.

ASA ha così aggiunto che, poiché il prezzo di un contratto è di ‘grande importanza’ per i consumatori, la possibilità di un aumento dei prezzi del contratto deve essere più chiara.

Quindi ha concluso che la pubblicità era ingannevole e ha intimato a 3 di preparare pubblicità con elementi che evidenzino i possibili aumenti contrattuali.