Si parla tanto, tantissimo, in queste ore della scelta di Facebook, tramite il suo fondatore, di voler portare internet in tutto il mondo che al momento non è connesso.
Gli operatori mobili saranno cruciali per internet.org, l’iniziativa che Mark Zuckerberg vuole usare per portare la connettività ai cinque miliardi di persone attualmente senza accesso a Internet.
L’annuncio di internet.org non nasconde l’operazione, si scrive anzi chiaramente che gli operatori di telefonia mobile “avranno un ruolo centrale in questo sforzo.”
Nuovi modelli di business sostenibili saranno attuati per “allineare gli incentivi” a operatori mobili, produttori di dispositivi, sviluppatori e altre aziende. Insomma, tutta la filiera della rete.
I progetti includono lo sviluppo di telefono a basso costo con smartphone di qualità sempre superiore e una maggiore localizzazione dei servizi, aumentando il numero delle lingue supportate dai vari sistemi operativi mobile.
In un post sul proprio blog, Zuckerberg ha detto che il problema di collegare il mondo intero è “una delle più grandi sfide della nostra generazione” a causa del ruolo di Internet come “fondamento dell’economia della conoscenza globale“.
Nonostante una gran parte della popolazione mondiale potrà avere già nei prossimi anni accesso agli smartphone, il paradosso dello sviluppo delle reti farà sì che – nonostante i moderni termnali- spesso non avranno accesso a internet a causa del costo elevato dei piani tariffari dedicati.
Secondo internet.org, poco più di un terzo della popolazione mondiale (2,7 miliardi di persone) ha accesso a internet con una crescita del 9 per cento all’anno.