E’ una delle notizie più chiaccherate di questi giorni nelle TLC europee. E ha del clamoroso visto il protagonista della storia che vede Vodafone criticata da Ofcom – il regolatore britannico, ndr – per non aver adempiuto ai suoi obblighi di copertura 3G .
Secondo le direttive legate alla licenza gli operatori britannici devono coprire il 90 % della popolazione con il segnale 3G . Mentre EE , O2 e 3UK hanno adempiuto a tale obbligo entro il termine del 30 giugno, Vodafone UK lo ha mancato dell’1,4% .
Un portavoce di Vodafone UK ha confermato alla stampa britannica che la loro “[..] licenza 3G con l’obbligo di coprire il 90 % della popolazione e di Ofcom rientra pienamente nei piani per garantirne la conformità entro la fine di quest’anno . L’ investimento di sviluppo rete è pari a più di £ 900 milioni solo quest’anno e per rimanere sulla buona strada stiamo per offrire copertura indoor attraverso le reti 2G , 3G e 4G al 98 % della popolazione entro il 2015: due anni prima della scadenza imposta dal regolatore“.