L’attenzione del mondo delle telecomunicazioni, in Italia e in Europa, continua ad essere forte sul possibile matrimonio tra H3G e Wind, che cambierebbe gli assetti dell’industria in uno dei Paesi dove il mercato della telefonia mobile è sempre stato tra i più attivi.
I gruppi internazionali a cui fanno capo entrambe le società continuano probabilmente le loro trattative, e nel frattempo – forse anche complice questo possibile spostamento degli equilibri – avvengono grossi movimenti al vertice.
E’ notizia di poche ore fa, infatti, che Jo Lunder, il CEO della russa Vimpelcom (proprietaria di Wind), ha annunciato le proprie dimissioni da tale carica, che saranno effettive tra un mese. Al suo posto, dal 13 aprile prossimo, arriverà Jean-Yves Charlier, già al vertice di SFR proprio nei mesi che ne precedettero la vendita.
E’ difficile dire se questo avvicendamento avrà ripercussioni sulla possibile fusione tra 3 e Wind, o se ne sia stato a sua volta in qualche modo influenzato. Quello che è sicuro è che questo mercato è in continuo movimento, e che ci sarà molto da raccontare nelle prossime settimane.