Belgio e Lussemburgo tolgono i costi di roaming, la notizia arriva la scorsa settimana e sembra voler anticipare i tempi (ormai dilatati) dell’Unione Europea.
Il roaming zero di cui si parla da anni infatti è finito in… letargo. Un’innovativa impostazione di un operatore invece ha aperto la strada a un nuovo accordo che interessa coloro che si muovono tra Belgio e Lussemburgo.
I due paesi, infatti, hanno siglato un accordo di reciprocità dopo la richiesta avanzata dall’operatore lussemburghese Join Experience.
Cosa è successo quindi? Il regolatore delle telecomunicazioni belga (IBPT) assieme a quello del Lussemburgo (ILR) ha raggiunto un accordo “per associare un numero di cellulare belga alla rete lussemburghese, mentre questi numeri sono divisi a livello nazionale. Un operatore del Lussemburgo commercializzerà anche le chiamate , SMS e la navigazione Internet in Belgio con la stessa velocità in entrambi i paesi “, ha detto un comunicato stampa.
Gli abbonati potranno, tramite i servizi dell’operatore, effettuare chiamate, inviare SMS e navigare in Internet da un paese all’altro, allo stesso prezzo.
Pascal Koster, amministratore delegato di Join, è felice per questo accordo bilaterale sostenuto dal ministro delle telecomunicazioni belga, Alexander De Croo. “Questa è un’offerta innovativa per il mercato della nostra Regione. Abbiamo sempre sostenuto per avere un prezzo unico per le chiamate e la navigazione Internet, indipendentemente dal paese in cui si è in Europa.”
L’operatore di Lussemburgo ha già 5.000 clienti sul mercato belga, un numero significativo considerando che le attività sono attive nella nazione da solo quattro mesi.
A breve anche la carta prepagata Banana Sim sarà disponibile nei negozi belgi.
Finisce qui? Pare di no, l’operatore Join Experience ha già chiesto la stessa autorizzazione a Francia e Germania…