L’aumento risulta contenuto rispetto ai periodi precedenti a causa di COVID-19 e delle restrizioni imposte dal lockdown. I paesi in cui si registra la crescita maggiore di abbonamenti mobile sono Cina (+6 milioni), Nigeria (+6 milioni) e Sudafrica (+1 milione).
Nel mondo gli utenti unici mobile, ossia i titolari di una SIM, salgono a 6 miliardi. La differenza tra il numero di abbonati e il numero di abbonamenti è dovuta prevalentemente a SIM inattive o a singoli utenti che possiedono più dispositivi.
Per quanto riguarda gli abbonamenti di tipo mobile broadband (che consentono accesso ad Internet), nel secondo trimestre 2020 abbiamo riscontrato un incremento di 60 milioni di unità, per una cifra totale di 6,4 miliardi di abbonamenti mobile broadband a livello globale (+7% anno su anno).
Nello stesso intervallo di tempo, sono stati stipulati 50 milioni di nuovi abbonamenti 5G associati a uno smartphone 5G, arrivando così a 80 milioni di abbonamenti 5G nel mondo. Durante il secondo trimestre 2020 sono stati venduti circa 280 milioni di smartphone e ora il 74% di tutti gli abbonamenti mobile è associato a uno smartphone.
Il traffico dati da mobile è cresciuto del 53% tra il secondo trimestre 2019 e il secondo trimestre 2020, dovuto prevalentemente alla crescita del numero di abbonamenti e della maggior fruizione di contenuti video. Anche l’andamento del traffico dati è stato impattato da COVID-19 e dal lockdown, periodo nel quale è avvenuto uno spostamento del traffico dati mobile dal centro città alle aree residenziali, soprattutto in quelle zone meno raggiunte da connessioni a banda larga su rete fissa in cui, quindi, la connettività mobile rappresentava lo strumento principale per lavorare e comunicare.
Infine, durante il secondo trimestre 2020 gli abbonamenti LTE sono aumentati di 120 milioni, per un totale di 4,5 miliardi. Il 57% di tutti gli abbonamenti mobile nel mondo è LTE.