Il gioco del poker è senza dubbio uno dei giochi di carte con mazzo francese più conosciuto e celebre al mondo. Le ragioni che hanno reso questo gioco così popolare e apprezzato sono note a tutti, tuttavia forse non sono in molti a conoscere le migliori citazioni sul gioco del poker che sono state pronunciate da giocatori professionisti, celebri volti dello spettacolo, scrittori, giornalisti e addetti ai lavori. C’è una regola non scritta secondo cui quando è un professionista del poker a parlare, cosa che a dirla tutta non avviene spesso, sarebbe il caso di prendere appunti o quantomeno ascoltare il proprio punto di vista. C’è sempre qualcosa da imparare e a cui attingere per le sfide a venire. Una delle frasi più iconiche legate al gioco pokerè stata pronunciata da Benny Binion, il quale ha affermato che in questo gioco è necessario fidarsi di tutti, ma tagliare sempre il mazzo. Che cosa significa precisamente? Come molti sanno il gioco del poker ha avuto una sua espansione durante l’epoca del Vecchio West. Avveniva spesso che chi lo praticasse spesso lo faceva barando o utilizzando trucchetti per vincere un numero maggiore di mani. Non bisogna infatti ragionare secondo i criteri vigenti oggi nei tavoli da gioco legali dei live casinò e delle poker room, visto che un tempo venivano utilizzate carte segnate, mazzi truccati oppure molto più semplicemente il croupier si metteva d’accordo con uno dei giocatori e gli forniva il celebre asso nella manica, che altro non era se non un modo di imbrogliare. Nonostante oggi sia molto complicato utilizzare questo tipo di espedienti, bisogna comunque tenere gli occhi aperti. Da Benny Binion passiamo al mito di Doyle Brunson, il giocatore di poker che meglio incarna la figura del rambling gambling moderno. Al pari del suo predecessore Amarillo Slim, Bruson con il suo stile straight di gioco è diventato una leggenda nel campo del poker professionistico e in quanto leggenda ha anche pronunciato alcune frasi epiche e proverbiali. Una su tutte dice che il poker è una guerra, ma le persone fingono che si tratti solo di un gioco. Una frase che sembra ricordare molto quella di Winston Churchill dedicata al mondo del calcio e alla passione che noi italiani mettiamo in questo sport. Naturalmente la frase di Brunson va presa come paragone estremo, ma che non per questo si possa dire inesatto. Una partita di poker spesso viene condotta senza esclusione di colpi, bisogna quindi essere disposti a dare battaglia senza risparmiarsi troppo. Entrando invece più nel gioco a livello tecnico ci pensa il grande Dan Reed, il quale spiega candidamente come la grandezza nel poker sia vincolata alle mani in cui si esce dal gioco, non in quelle dove si è protagonisti. In una certa misura anche questo concetto pare ispirarsi a un celebre motto del commediografo Samuel Beckett, secondo cui la strada per la vittoria è costellata da un numero infinito di sconfitte e di tentativi. C’è forse una cosa che meglio del poker o del gioco di carte sia legato a questo concetto? Concludiamo con una frase d’autore attribuita al celebre scrittore di avventura Jack London, il quale disse che la vita non ti darà solo carte buone, ma a volte bisogna giocare al meglio pur avendo una brutta mano. Un consiglio utile, nel poker così come in molti altri aspetti della vita.