Lunedì 11 gennaio le Organizzazioni Sindacali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni hanno comunicato ad Asstel il positivo scioglimento della riserva in ordine all’Accordo per il Rinnovo del CCNL TLC sottoscritto il 12 novembre 2020.
Per effetto dello scioglimento della riserva trovano applicazione le previsioni del nuovo CCNL fatte salve le specifiche decorrenze previste nell’ambito dell’Accordo.
In particolare, per effetto dello scioglimento della riserva:
- le imprese il cui esercizio sociale si chiude nel mese di dicembre erogheranno, con le competenze del mese di febbraio 2021, un importo lordo pari a € 450, indifferenziato per livello di inquadramento ai lavoratori a tempo indeterminato con anzianità di servizio a tutti gli effetti riconosciuta, anche con riferimento all’Accordo 30 maggio 2016, superiore a dodici mesi in forza nel mese di erogazione.
Per le imprese che svolgono attività di CRM/BPO l’importo viene erogato con le seguenti modalità:
– € 225 con le competenze del mese di febbraio 2021;
– € 225 trascorsi dodici mesi dalla prima erogazione
- le imprese il cui esercizio sociale si chiude nel mese di marzo erogheranno, con le competenze del mese di aprile 2021, erogheranno un importo lordo pari a € 450 indifferenziato per livello di inquadramento lavoratori a tempo indeterminato con anzianità di servizio a tutti gli effetti riconosciuta, anche con riferimento all’Accordo 30 maggio 2016, superiore a dodici mesi in forza nel mese di erogazione. Per le imprese che svolgono attività di CRM/BPO l’importo viene erogato con le seguenti modalità:
– € 225 con le competenze del mese di aprile 2021;
– € 225 trascorsi dodici mesi dalla prima erogazione.
Detto importo:
- è riproporzionato per i lavoratori a tempo parziale;
- è escluso dalla base di calcolo del trattamento di fine rapporto ed è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta e indiretta, di origine legale o contrattuale ed è quindi, comprensivo degli stessi.