Quando si parla di VPN bisogna sempre chiarire il contesto. Di per sé, il termine VPN è un termine generico che definisce l’idea e non un marchio o uno standard; in particolare non esiste alcun ente che regoli la denominazione di un prodotto come VPN: quindi ogni produttore può utilizzare la denominazione a suo piacimento. Chiariamo però cosa sia una connessione VPN. Acronimo di Virtual Private Network, una connessione VPN permette di stabilire un tunnel virtuale, protetto e sicuro, attraverso cui far transitare tutti i dati durante la navigazione online. In questo modo è possibile evitare la sottrazione di dati sensibili ed eludere il monitoraggio da parte di terzi.
Esistono tuttavia vari organismi indipendenti, largamente riconosciuti, che certificano interoperabilità (la capacità di un sistema o di un prodotto informatico di cooperare e di scambiare informazioni) e sicurezza dei sistemi informatici, come ad esempio ICSA Labs. Un apparato o un software, che riporti il marchio di ICSA Labs per le VPN IPsec, come spiega Wikipedia, ha sicuramente superato una serie di esami oggettivi e replicabili, che garantiscono la compatibilità con tutte le altre implementazioni certificate e un adeguato livello di sicurezza. È oggi opinione comune che una VPN correttamente progettata abbia un grado di sicurezza comparabile se non maggiore a quello di una rete dedicata.
Per questo molti scelgono da tempo di navigare usando una rete VPN che bypassi quella del proprio operatore. Una prassi che si è consolidata soprattutto per le reti fisse, ma che ora si sta affermando anche per chi naviga da smartphone. Ci sono molti servizi ad hoc, come quelli di https://surfshark.com/servers/italy. Non è l’unica soluzione, non mancano infatti le possibilità per collegarsi in VPN dal proprio dispositivo: si pensi a ExpressVPN, NordVPN e HydeMyAss giusto per ricordare alcune delle soluzioni più popolari.
Il campo di internet mobile è molto attivo in tal senso. Negli anni, nella telefonia cellulare la possibilità di usufruire, oltre al servizio di trasmissione vocale, anche di un sistema di scambio dati è stato introdotto a partire dalla cosiddetta “seconda generazione” (“2G”) delle tecnologie di telecomunicazione mobile, conosciuta anche con l’acronimo GSM (Global System for Mobile Communication). Ora siamo negli anni in cui il 5G diventerà protagonista e la connettività in mobilità è di prassi.
Come ben sappiamo, a causa della grande espansione subita dai servizi Internet a livello mondiale, la navigazione dai propri dispositivi ha assunto sempre maggiore importanza nell’ambito della telefonia cellulare, tanto da essere oramai diventata quasi la sua caratteristica principale. I terminali mobili più recenti (siano essi smartphone, tablet, smartwatch, ecc.) sfruttano sempre più queste capacità moltiplicando le funzionalità ed i servizi che fanno uso di banda mobile.
Tornando a noi, come anticipato, la navigazione in internet, indipendentemente dall’offerta di rete fissa o mobile, espone gli utenti a rischi di sicurezza e, per quanto se ne dica, anche i più esperti non sono immuni alle trappole della rete. Se un buon antivirus è indispensabile per proteggersi da virus e malware che si annidano all’interno dei siti e nelle e-mail, dove la principale minaccia è costituita dal phishing, anche quando si parla di reti e di WiFi c’è da prestare parecchia attenzione. Basta infatti una connessione non sicura a mettere a serio rischio i nostri dati sensibili.
In questo senso le VPN possono mettere a sicuro chi naviga. Ci sono diversi vantaggi nell’utilizzo delle VPN e si possono differenziare tra chi usa le VPN a livello personale e chi le usa a livello professionale. I vantaggi per chi usa le VPN per sé e la propria famiglia sono, in primis, la privacy e l’anonimato quando si naviga in internet (anche in mobilità con lo smartphone) nonché la possibilità di accedere a servizi/siti web senza restrizioni. Basti pensare alla possibilità di accedere ai servizi in streaming di altre nazioni con il proprio abbonamento, bypassando i limiti dati alla visione sul proprio territorio nazionale di eventi e spettacoli. La VPN in questi casi è la risposta. Anche dal proprio cellulare.