Intelligenza artificiale, privacy, tutela dei diritti e nuove sfide giuridiche: due giorni di incontri con ospiti di rilievo del mondo istituzionale, dell’accademia, delle aziende tech e dei consumatori.
Avere una smart home mette a rischio la nostra privacy? L’intelligenza artificiale è in grado di cogliere la differenza tra reatà analogica e digitale? In un mondo dove vita privata e pubblica si sovrappongono, chi tutela i diritti fondamentali del singolo e della collettività?
Sono le domande su cui riflette l’area Legal Tech di #IF2021. Una sessione con lo sguardo puntato sul futuro per comprendere il mondo digitale che sarà (giovedì 7 e venerdì 8 Centro Congressi Le Benedettine).
Il programma di Internet Festival
Il primo appuntamento, in programma giovedì 7, è con Ma se l’aspirapolvere mi spiasse? incontro dedicato alle smart home e ai servizi automatici che migliorano la vita di chi ‘convive’ tra le quattro mura di casa con dispositivi intelligenti che non sempre sono al servizio del solo utente. Quali sono i rischi? A discuterne rappresentanti della comunità software open source, produttori di dispositivi per smart home, esperti legali di privacy e ricercatori di sicurezza informatica (ore 10.30, aula B).
Venerdì 8 riflettori puntati su Digital Law, un viaggio tra le sfide giuridiche più urgenti sullo scenario nazionale e sovranazionale. Curato da Fernanda Faini, research fellow di Diritto dell’informatica dell’Università di Pisa e giurista in materia di amministrazione digitale presso la Regione Toscana, e da Dianora Poletti, docente di Diritto privato e di Diritto dell’informatica, nonché Direttrice del Centro Interdipartimentale “Diritto e Tecnologie di Frontiera” Università di Pisa (DETECT), si sviluppa in due sessioni.
In apertura Dianora Poletti presenterà le linee di ricerca e formazione post laurea in tema di nuove tecnologie proposte dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa; seguirà il panel Sfide e riflessioni a partire dall’Artificial Intelligence Act introdotto da Fernanda Faini. L’intelligenza artificiale, sempre più protagonista della nostra contemporaneità, è in grado di migliorare la vita dell’uomo, ma è anche foriera di rischi e pericoli inediti che il diritto è chiamato ad affrontare. A queste problematiche, l’Unione europea ha dedicato atti e strategie ed è approdata di recente alla proposta di regolamento Artificial Intelligence Act. Il panel affronta le sfide giuridiche dell’intelligenza artificiale attraverso gli interventi del Garante per la protezione dei dati personali, Prof. Pasquale Stanzione, di giuristi e accademici come Ugo Ruffolo e Monica Palmirani (Università di Bologna) e Andrea Simoncini (Università di Firenze), senza dimenticare il mondo tech, presente con il tecnologo Massimo Chiriatti, CTO Blockchain per IBM Italia.
Nella sessione pomeridiana, Digital Law #2, il focus si sposterà su Il mondo delle piattaforme digitali tra libertà e responsabilità, con una riflessione su due importanti proposte di regolamento dell’Unione europea: il Digital Services Act e il Digital Markets Act. A introdurre la sessione Fernanda Faini e Dianora Poletti.
Protagonisti del panel: il Commissario Agcom Antonello Giacomelli, l’avvocato Marco Scialdone (attuale Head of Litigation & Academic Outreach di Euroconsumers, principale gruppo internazionale di organizzazioni di consumatori), Angelo Mazzetti (Head of Public Policy Italy, Greece, Malta and Cyprus di Facebook) e il noto sociologo Derrick De Kerckhove. I due panel saranno condotti da Federica Meta, giornalista di CorCom.
La giornata di lavori si concluderà con la presentazione del sito e della banca dati SECORETECH, a cura del Centro DETECT. Relatori: Prof.ssa Elisabetta Catelani, Prof. Erik Longo, e Fernanda Faini. Gli incontri danno diritto a 6 crediti per gli avvocati. Da segnalare, infine, venerdì 5 novembre, l’evento online (ore 15.30), Governance dei dati tra condivisione e protezione, riflessioni a partire dal Data Governance Act e dal libro “Fuori i dati” con l’autore Viktor Mayer-Schonberger, che dialogherà insieme ai professori Giusella Finocchiaro (Università di Bologna) e Giorgio Resta (Roma Tre).
La sessione Legal Tech proseguirà online, al termine del festival, con due incontri a cura dell’Istituto Dirpolis della Scuola Sant’Anna e del professore Giuseppe Martinico: Accesso a contenuti protetti dal diritto d’autore ai tempi del Covid (sabato 23 ottobre, ore 10), Internet e libertà di espressione (venerdì 5 novembre, ore 18.00); e un incontro a cura del Centro DETECT: Pandemia e vita umana: libertà e diritti nella dimensione digitale e fisica (venerdì 10 dicembre, ore 15.30).