In occasione dell’edizione 2022 del Global Analyst Summit (HAS), Huawei ha organizzato il forum Intelligent World 2030 in collaborazione con i propri partner di settore. Gavin Gai, Presidente Huawei ICT Strategy & Business Development, nel suo intervento dal titolo ‘Costruire reti di comunicazione intelligenti, a bassi consumi ed emissioni e a banda larga cubica’, ha illustrato approfonditamente i sei elementi che contraddistingueranno le reti del futuro.
Nel corso del forum, Huawei ha presentato anche la ricerca e i risultati ottenuti nell’ambito delle reti di comunicazione e dell’informatica invitando gli attori del settore a lavorare insieme per rendere concreta la visione del futuro illustrata all’interno del report ‘Intelligent World 2030’.
Dal 2018, Huawei ha stabilito solide relazioni con oltre 1.000 accademici, clienti e partner, organizzando più di 2.000 workshop e attingendo a dati e best practice di organizzazioni prestigiose per trarne preziose indicazioni. Lo scorso settembre, durante Huawei Connect 2021, è stato presentato il report ‘Intelligent World 2030’, che conteneva la visione dell’azienda per i prossimi dieci anni.
Il rapporto si componeva di una sezione principale e di quattro micro-sezioni verticali, oltre a fornire un totale di otto diversi scenari, con le relative previsioni, basati su 32 indicatori riguardanti il futuro.
Durante il suo intervento, Gai ha affermato: “Le industrie sono alla base dello sviluppo di un mondo intelligente. I report ‘Communications Network 2030’, ‘Computing 2030’, ‘Digital Power 2030’ e ‘Intelligent Automotive Solution 2030’ forniscono una panoramica dei trend tecnologici dei rispettivi settori e possono rivelarsi un ottimo punto di riferimento per favorire lo sviluppo futuro“.
Ha poi proseguito: “È la nostra inarrestabile ricerca di un’esperienza di livello superiore che guida l’innovazione e l’evoluzione delle reti di comunicazione. Tra non molto, assisteremo infatti al passaggio dalle decine di miliardi di connessioni tra individui alle centinaia di miliardi di connessioni tra cose. Come Huawei crediamo che le reti di comunicazione del 2030 saranno caratterizzate da sei elementi distintivi: banda larga cubica, comunicazione e rilevamento armonizzati, esperienza deterministica, intelligenza artificiale nativa, sicurezza e affidabilità, implementazione e funzionamento ecologici e a ridotte emissioni di carbonio“. Gai ha infine offerto anche un punto di vista approfondito sul futuro dell’industria delle comunicazioni.
Jiang Tao, Vice Presidente Huawei Computing Product Line, nel suo intervento ‘Creare le condizioni per un Intelligent Computing basato su integrazione, collaborazione e sostenibilità, ha affermato che “entro il 2030, il settore informatico sarà caratterizzato da innovazioni concrete, intelligenza cognitiva, computing diversificato, sicurezza intrinseca, collaborazione multidimensionale e sistemi informatici ecologici e integrati”. Inoltre, ha aggiunto che “il mondo digitale e quello fisico saranno perfettamente integrati e l’informatica sarà in grado di simulare, riprodurre e migliorare il mondo reale”.
Presente al forum anche Tian Yonghong, IEEE Fellow e Chief Technology Engineer del Peng Cheng Cloud Brain. Nel suo intervento Tian ha spiegato come, attraverso la costruzione di una super intelligenza artificiale, il laboratorio Peng Cheng stia dando vita al motore che guiderà l’innovazione verso un mondo intelligente. Tian ha poi proseguito illustrando le modalità attraverso cui l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando gli schemi di sviluppo dell’economia, gli approcci all’innovazione scientifica e tecnologica, aggiungendo che la piattaforma di super computing intelligente creata dal laboratorio consentirà di far fronte con successo alle principali sfide globali.
Tra gli altri partecipanti all’evento, erano presenti anche tutti coloro i quali hanno contribuito al report ‘Intelligent World 2030’. Tra questi Kevin Zhang, CMO Huawei ICT Infrastructure Business, e Wang Youchun, Direttore del dipartimento HuaweiICT Insight, i quali hanno condiviso il loro punto di vista sul concetto di mondo intelligente da realizzare entro il 2030 e preso parte ai dibattiti relativi a come le tecnologie ICT possono promuovere lo sviluppo socio-economico e ambientale e guidare i vari settori industriali verso un mondo intelligente entro il 2030.
La maggior parte degli interventi si sono concentrati sui temi legati alla digitalizzazione e alla decarbonizzazione, due macro-tendenze che si guidano e si rafforzano a vicenda, rivelandosi entrambe forze motrici per lo sviluppo sostenibile a livello globale. Infine, durante il forum, si è anche approfondito il tema degli scenari di applicazione attesi, dell’innovazione delle tecnologie informatiche e di connettività e delle pratiche di sviluppo sostenibile. Huawei, insieme ad altri ospiti, ha fatto appello ai maggiori rappresentanti dei diversi settori e alla società tutta affinché insieme si impegnino a proseguire nella direzione di un mondo sempre più intelligente.