Quello strano caso del gestore di rete che ha anche un MVNO

by Andrea Trapani

Il regolatore tedesco ha intimato a 1&1 di interrompere le vendite come MVNO entro la fine del 2023

L’Agenzia Federale Tedesca (Bundesnetzagentur) ha fissato l’ultimatum a 1&1 affinché rinunci al business dei servizi mobili forniti tramite la sua controllata 1&1 Mobilfunk.

Il garante ha deciso che 1&1 Mobilfunk dovrà interrompere le vendite come fornitore di servizi mobili (MVNO) entro la fine del 2023 e tutte le sue attività commerciali come fornitore di servizi entro la fine del 2025.

La filiale, infatti, de facto ha agito come MVNO, ma questa situazione è in conflitto con il suo ruolo di operatore di rete mobile.


Secondo l’autorità di regolamentazione tedesca, un operatore di rete mobile non può fungere da fornitore di servizi per un altro operatore di rete, in quanto ciò falsa la concorrenza. Pertanto è stato chiesto a 1&1 di mettere fine al suo duplice ruolo.

Il garante pertanto ha consentito a 1&1 Mobilfunk di mantenere il suo duplice ruolo solo per un periodo temporaneo, a seguito dell’asta del 2019 in cui la stessa società ha acquisito le frequenze per costruire la propria rete. Il regolatore ha affermato di essersi consultato più volte con la società e gli altri operatori per garantire una tempistica certa per l’eliminazione graduale dell’offerta come MVNO.

L’offerta 5G di 1&1 In Germania

1&1 prevede di avviare i servizi sulla propria rete 5G entro la fine di quest’anno. Tuttavia, il mese scorso la società aveva dichiarato che avrebbe mancato la prima data prevista a causa di problemi con un fornitore di infrastrutture, posticipando quindi la partenza che dovrebbe essere comunque “targata 2022”.

Source telecompaper