Il programma ‘Acceleration for Change’, nato dalla collaborazione tra Huawei Italia e SPICI, è stato protagonista dell’evento come esempio virtuoso per l’accelerazione tecnologica delle startup più innovativeTra queste la trentina Blue Tensor, che si è aggiudicata il premio ‘Huawei Business Acceleration Award 2022’ durante la prima edizione del programma
In occasione della 15a edizione del Global Peter Drucker Forum, l’appuntamento internazionale dedicata alla filosofia di management del ‘guru’ del business Peter Drucker, Huawei ha organizzato, per la prima volta in assoluto, un workshop rivolto alle startup europee. Questo bootcamp di formazione rientra infatti nell’impegno più ampio dell’azienda volto a promuovere 10.000 startup a livello globale entro il 2025, oltre a 1.000 startup solo in Europa entro il 2027.
Durante l’evento, quest’anno dal tema ‘Creating Resilience – Leading in an age of discontinuity’, i relatori di Huawei hanno illustrato l’impegno di Huawei a favore delle PMI fornendo esempi di iniziative concrete promosse dall’azienda, come ‘Acceleration for Change’ e ‘International Startup Scale Up’, sviluppate rispettivamente in Italia e in Irlanda.
A rappresentare il programma ‘Acceleration for Change’, nato dalla collaborazione tra Huawei Italia e SPICI, il cui obiettivo è quello di favorire l’accelerazione tecnologica delle startup più innovative, è stata la startup trentina Blue Tensor, che si è aggiudicata il premio ‘Huawei Business Acceleration Award 2022’ durante la prima edizione del programma.
“Il nostro è un percorso dal carattere collaborativo che permetterà la migrazione delle nostre piattaforme on-premise al cloud di Huawei, con vantaggi in termini di scalabilità, sicurezza ed efficienza”, ha dichiarato Jonni Malacarne, CEO di Blue Tensor. La startup italiana fornisce un framework basato sull’IA con prodotti ready-to-use come ad esempio ‘Eyerus’, per la computer vision e l’analisi predittiva, e ‘Linguanalysis, per la gestione dei documenti.
Durante il Forum, Radoslaw Kedzia, Senior Vice President di Huawei Europa, ha affermato: “Credo fermamente che l’innovazione tecnologica, come ad esempio il modello Huawei Cloud AI Pangu, e l’evoluzione dei modelli di management in grado di adattarsi a contesti in continuo cambiamento e orientati alla creazione di nuove partnership, anche con le PMI, siano passi fondamentali per una maggiore resilienza e per trovare un nuovo equilibrio in un contesto sempre più sfidante”.
I partecipanti hanno anche appreso in che modo Huawei può accelerare la crescita delle PMI. Zhuang Fen, Director of Global Industry Development di Huawei Cloud Global Marketing and Sales Service, ha dichiarato: “Grazie al nostro supporto tecnologico mirato, al marketing congiunto e ai servizi cloud permettiamo alle startup di sprigionare il loro potenziale a livello globale. Allo stesso tempo, beneficiano anche di crediti cloud personalizzati e dell’accesso al nostro vasto network globale così come al nostro ecosistema, riuscendo così a prosperare in un mercato sempre più competitivo”.
Wolfgang Lassl, Chief Strategy Officer del Global Peter Drucker Forum, ha ringraziato Huawei per il suo workshop: “L’azienda è pienamente in linea con la visione di Peter Drucker e con la nostra. C’è bisogno di una società più imprenditoriale e le PMI sono la forza trainante di questa società. Non solo, infatti, sono le realtà in grado di innovare e porre le basi per un benessere condiviso e l’uso produttivo delle risorse, ma sono anche le stesse che grazie alla loro forte creatività possono aiutarci a diventare più resilienti”.
Quest’anno Huawei e il Forum hanno invitato a partecipare 20 PMI – provenienti da Vienna e tutta Europa – con l’obiettivo di fornire loro una formazione aziendale dal risvolto pratico, trasformandosi anche in una preziosa opportunità di networking e di apprendimento dai più qualificati professionisti del settore. Il workshop organizzato da Huawei ha previsto masterclass interattive sulle competenze necessarie nei processi di recruiting delle giuste figure professionali e nell’annuncio dei propri prodotti/servizi sul mercato. Tra i relatori che hanno partecipato a questa edizione anche Carla Arellano, Partner di Greyhound Capital, e il Professore Curt Carlson, Distinguished Executive in Residence, Worcester Polytechnic Institute.
Prima dell’inizio dell’evento, le PMI hanno avuto la possibilità di visitare la sede dell’UNIDO (Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale) per conoscere le sue iniziative nell’ambito della digitalizzazione, come AIM-Global (Global Alliance on AI for Industry & Manufacturing) e molte altre ancora.
Nella foto Radoslaw Kedzia, Senior Vice President di Huawei Europa (a destra e nello schermo)