AT&T accelera l’implementazione delle reti mobili del futuro negli Stati Uniti siglando un accordo da 14 miliardi di dollari con Ericsson
AT&T ha annunciato la scorsa settimana l’intenzione di mettersi alla guida della realizzazione di reti di accesso radio aperte (Open RAN) su scala commerciale negli Stati Uniti. Questa iniziativa leader del settore avviene in collaborazione con Ericsson: promuoverà l’impegno dell’industria delle telecomunicazioni in questo ambito e costruirà un ecosistema più forte di fornitori di infrastrutture di rete. La spesa di AT&T potrebbe avvicinarsi a circa 14 miliardi di dollari nel corso dei 5 anni di durata del contratto con Ericsson.
Il piano Open RAT di AT&T
Il piano Open RAN di AT&T prevede che entro la fine del 2026 il 70% del traffico della rete wireless fluisca su piattaforme con architettura aperta. L’azienda prevede di avere siti RAN aperti completamente integrati, che operano in coordinamento con Ericsson e Fujitsu, a partire dal 2024.
L’abbandono di interfacce proprietarie chiuse consentirà di scalare e gestire rapidamente l’hardware di fornitori diversi, in ogni sito di rete. A partire dal 2025, l’azienda scalerà questo ambiente Open RAN in tutta la sua rete wireless in coordinamento con diversi fornitori come Corning Incorporated, Dell Technologies, Ericsson, Fujitsu e Intel.
L’impegno congiunto pluriennale di AT&T ed Ericsson per l’implementazione dell’Open RAN giunge in un momento cruciale del ciclo di innovazione del 5G. Il passaggio a una rete wireless aperta, agile e programmabile consentirà ad AT&T di sfruttare rapidamente la tecnologia wireless di prossima generazione e lo spettro radio quando sarà disponibile. Queste tecnologie innovative consentiranno di realizzare reti sostenibili e a basso consumo, con prestazioni più elevate, per offrire agli utenti esperienze migliori.
L’architettura aperta di Ericsson fornirà una base e un trampolino di lancio per gli sviluppatori che promuoveranno l’innovazione attraverso reti aperte e programmabili e porteranno nuovi fornitori nel settore. Ciò favorirà la modernizzazione e la concorrenza nel mercato statunitense delle apparecchiature wireless.
L’azienda prevede che l’aumento della concorrenza nel mercato RAN statunitense produrrà maggiore innovazione e maggiore efficienza. Il percorso verso l’Open RAN – con i fornitori che distribuiscono hardware aperto, migrano verso il cloud RAN e introducono radio di terze parti – porta a una maggiore flessibilità nella scelta delle apparecchiature, a una riduzione dei costi di rete e a una maggiore efficienza operativa. Questo approccio di gestione aperta, all’avanguardia nella costruzione della rete, consentirà all’azienda di continuare a investire nella sua rete a banda larga, che è in rapida crescita.
“AT&T sta assumendo un ruolo guida nell’open platform sourcing della nostra rete wireless“, ha dichiarato Chris Sambar, Executive Vice President di AT&T Network. “Con questa collaborazione, apriremo le reti di accesso radio, stimoleremo l’innovazione, la concorrenza e connetteremo più americani con il 5G e la fibra. Siamo lieti che Ericsson condivida il nostro sostegno a Open RAN e alle possibilità che questo crea per l’infrastruttura digitale americana“.
Börje Ekholm, Presidente e CEO di Ericsson, ha dichiarato: “Il prossimo step della digitalizzazione si baserà su reti ad alte prestazioni e differenziate. Sono entusiasta di questo futuro e sono felice che il nostro partner di lunga data, AT&T, abbia scelto Ericsson per questo cambiamento strategico per il settore: passare a reti aperte, basate sul cloud e programmabili. Grazie a questo passaggio, alle interfacce aperte e alle API aperte vedremo nuovi modelli di business basati sulle prestazioni, che creano nuovi modi per gli operatori di monetizzare la rete. Siamo davvero orgogliosi di collaborare con AT&T nell’industrializzazione della Open RAN e di contribuire ad accelerare la trasformazione digitale negli Stati Uniti“.
Ericsson sfrutterà la sua 5G Smart Factory di Lewisville, in Texas, per la produzione di apparecchiature 5G per questo contratto. Inaugurata nel 2020, la fabbrica è altamente automatizzata ed efficiente ed è completamente alimentata da energia elettrica rinnovabile. Recentemente si è completata l’espansione di questa Smart Factory, che oggi ha una superficie di produzione di oltre 9.900 m2 . Questo impianto all’avanguardia produce tecnologia Radio di nuova generazione 5G e Advanced Antenna System per i clienti statunitensi di Ericsson. Ericsson è anche diventato di recente il primo fornitore di infrastrutture mobili a ottenere la conformità con le disposizioni della legge sulle infrastrutture Build America, Buy America. I prodotti dello stabilimento sono etichettati come Made in USA, in quanto l’impianto di Ericsson è conforme a questa legge.
AT&T è uno dei maggiori investitori in infrastrutture negli Stati Uniti, sia per quanto riguarda il wireless che la fibra per la banda larga. L’impegno verso Open RAN è una parte fondamentale della strategia di AT&T per fornire la connettività continua di cui l’America ha bisogno. Proponendo in proprio sia wireless sia fibra, AT&T mira a diventare l’azienda convergente in fibra più grande e in più rapida crescita con una rete wireless moderna e competitiva.
AT&T utilizzerà questa nuova collaborazione con Ericsson per potenziare la sua rete wireless in Nord America ed espandere la più affidabile rete 5G. La spesa prevista dal contratto con Ericsson è inferiore a quella che l’azienda prevede di sostenere per le spese di capitale relative alle reti wireless nei prossimi 5 anni. Data l’interdipendenza tra fibra e wireless e il crescente desiderio dei clienti di avere un unico fornitore di connettività per la banda larga fissa e il wireless, l’azienda vede opportunità economicamente interessanti per espandere la propria rete in fibra anche nei prossimi anni.