Prenderà il via il 14 e 15 marzo, da Bologna, “Innovation Roadshow 2024”, il tour nazionale dell’innovazione organizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con le Case delle Tecnologie Emergenti (CTE) e Invitalia.
L’iniziativa, alla sua seconda edizione, ha l’obiettivo di creare sinergie strategiche tra pubblico e privato per sostenere lo sviluppo imprenditoriale del Paese, in particolare nel settore dell’industria 4.0 e nell’ambito delle tecnologie emergenti, in coerenza con le tematiche che saranno al centro della riunione ministeriale “Industria, Tecnologia e Digitale”, primo appuntamento della presidenza italiana del G7, che si svolgerà nelle medesime giornate a Verona e Trento.
Il roadshow, che convalida il ruolo delle CTE come centri dedicati alla sperimentazione tecnologica, all’innovazione sul territorio e come acceleratori di sviluppo per le imprese, farà tappa, poi, in altre sei città: Campobasso, Taranto, Cagliari, Napoli, Pesaro e Genova.
Oltre 150 piccole e medie imprese e startup si incontreranno nel capoluogo dell’Emilia-Romagna con i principali investitori pubblici e privati, gli incubatori e gli attori nel campo dell’open innovation in un evento ad alto valore business per conoscere e stimolare la crescita delle realtà imprenditoriali innovative proposte dagli ecosistemi delle “Case”.
L’evento di Bologna si caratterizzerà, inoltre, per la presenza di una sezione speciale dedicata all’Expo delle tredici CTE finanziate dal Mimit. Nei propri spazi espositivi, ogni Casa e gli oltre quaranta partner presenti avranno l’opportunità di presentare le sperimentazioni condotte e le soluzioni sviluppate, coinvolgendo anche startup e imprese del proprio ecosistema.
Il viceministro Valentino Valentini interverrà con un messaggio in apertura della sessione plenaria, nel corso della quale sarà presentata, in anteprima nazionale, la nuova campagna di comunicazione promossa dal MIMIT sulla connettività ultraveloce, fattore abilitante essenziale per la transizione digitale del Paese a beneficio dello sviluppo e della competitività delle imprese, del Made in Italy, dei sistemi territoriali e dei cittadini.