Suigo (INWIT): “Il ruolo delle nostre infrastrutture, digitali e condivise, rispecchia perfettamente il nostro business intrinsecamente sostenibile”
In occasione della conferenza stampa per la presentazione dell’ottava edizione del Festival dello sviluppo sostenibile di ASVIS, è intervenuto Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT, principale tower operator italiano e main partner dell’evento per il secondo anno consecutivo.
“INWIT guarda al futuro, consapevole dell’evoluzione del ruolo delle nostre infrastrutture digitali e condivise. Un ruolo che rispecchia perfettamente il nostro business, intrinsecamente sostenibile, in quanto in grado di coniugare efficienza industriale, economica, sociale ed ambientale. Condividere le infrastrutture significa minore utilizzo di risorse naturali, minor consumo di suolo, quindi anche minore produzione di CO2. Le nostre torri e le nostre coperture dedicate indoor sono sempre più elementi chiave delle moderne infrastrutture digitali: asset connessi, distribuiti e protetti, in grado di fornire servizi avanzati, a supporto degli operatori e dell’ecosistema 5G, dalla connettività, all’hosting di antenne, fino alla sensoristica avanzata IoT”.
“I nostri asset esprimono la forte correlazione tra transizione digitale e transizione ecologica. Abilitando tecnologie innovative, le infrastrutture digitali possono fornire un contributo significativo nel raggiungimento della neutralità climatica, la riduzione dell’inquinamento, la tutela e il recupero della biodiversità”.
“È con questa consapevolezza che abbiamo avviato progetti di monitoraggio ambientale e del territorio grazie alle nostre torri, in collaborazione con due delle principali associazioni ambientaliste, WWF e Legambiente. Con WWF per il monitoraggio incendi mentre con Legambiente per il monitoraggio della qualità dell’aria nel Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, nel Parco della Maiella e in altre due aree naturali. La sostenibilità è il driver che muove, trasversalmente, tutte le nostre azioni e le nostre attività, consapevoli degli impatti che possiamo generare per promuovere una società più inclusiva e rispettosa dell’ambiente. I nostri asset abilitano la transizione digitale e contribuiscono alla riduzione del digital divide consentendo maggiore inclusione sociale, una delle principali leve a disposizione per accelerare il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dall’Agenda ONU 2030. Tutto ciò perché siamo consapevoli che non si può costruire un Paese moderno e sostenibile senza infrastrutture che abilitano la digitalizzazione” – ha concluso Suigo.