Suigo (INWIT): “Questo riconoscimento prestigioso conferma la solidità del nostro percorso nella sostenibilità grazie al modello di business ‘intrinsecamente sostenibile’”
INWIT, primo tower operator italiano, è entrata nella classifica delle 500 aziende più sostenibili al mondo stilata dal prestigioso marchio editoriale globale americano TIME, insieme a Statista, azienda leader delle ricerche di mercato e specializzata in ranking aziendali. INWIT si posiziona nella classica delle 500 World’s Most Sustainabile Companies 2024 al 166° posto a livello globale e all’8° posto tra le venti aziende italiane inserite nella classifica.
Il risultato ottenuto da INWIT riconosce il percorso avviato dalla società, volto all’implementazione di un modello di business sostenibile, nel quale la sostenibilità è integrata nella strategia aziendale principalmente attraverso il Piano Sostenibilità, strutturato su tre aree di impegno ESG (Environmental, Social e Governance).
Un percorso che ha portato l’azienda ad ottenere importanti risultati: ad esempio nella riduzione del digital divide con l’esecuzione del Piano Italia 5G del PNRR, per portare le infrastrutture digitali con il 5G degli operatori in 1.385 aree a fallimento di mercato. Oppure con la validazione del proprio target Net Zero al 2040 da parte di SBTi e la certificazione dei propri sistemi di Gestione Ambiente, Salute e Sicurezza, Energia e con la certificazione della Parità di Genere, tasselli imprescindibili per la conduzione responsabile del proprio business. Inoltre, quest’anno ha segnato il raggiungimento di un ulteriore traguardo nel percorso di rendicontazione, con la pubblicazione del primo Bilancio Integrato, un documento unico contenente la Dichiarazione non Finanziaria e la Relazione Finanziaria annuale.
Per la prima volta Statista e Time Magazine hanno collaborato per identificare le aziende più sostenibili del mondo al fine di promuovere la responsabilità aziendale e far progredire le pratiche sostenibili. Le aziende selezionate erano parte di un campione iniziale di 5.000 società tra le più grandi e influenti del mondo che sono state poi sottoposte a screening sulla base di criteri diversi criteri, tra cui rating ESG ricevuti (40%), KPI (40%), reporting e trasparenza (20%).
Le aziende sono state sottoposte a un rigoroso processo di selezione in 4 fasi che ha portato a identificare le 500 migliori. Le aziende vincitrici sono distribuite in oltre 30 Paesi con una presenza importante negli Stati Uniti (111), in Giappone (44), nel Regno Unito (35) e in Italia (20).
