VueTel sale del 20%, si consolida come gruppo e stringe accordi con Google e LINX

by Redazione

VueTel sale del 20% e si consolida come Operatore di servizi dati e infrastrutture di telecomunicazioni nel bacino del Mediterraneo e Africa Sub – Sahariana.

La posizione finanziaria netta del gruppo si attesta a 4 milioni di euro, in crescita del 187% rispetto a 1.5 milione di euro dell’anno precedente. VueTel è inoltre diventata membro di LINX e ha stipulato un contratto di peering privato con Google.

VueTel, gruppo italiano di servizi di telecomunicazioni che opera nel mercato dei servizi wholesale internazionali voce e dati, chiude il 2016 con ricavi per 130 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto ai 106 milioni ottenuti l’anno precedente. L’Ebitda aumenta notevolmente passando da 1.3 milioni a 2.2 milioni di euro, in crescita del 70% rispetto al 2015. La posizione finanziaria netta del gruppo si attesta a 4 milioni di euro, in crescita del 187% rispetto agli 1.5 milioni dell’anno precedente. Il volume dei contratti che VueTel ha stipulato in Nord Africa nel settore del project management e del consulting ad oggi raggiunge i 7 milioni di euro.

Il piano strategico per il prossimo triennio porterà a una significativa trasformazione della società da operatore di servizi di telecomunicazioni internazionali di fonia a operatore di servizi dati e infrastrutture di telecomunicazioni nel bacino del Mediterraneo e Africa Sub-sahariana – commenta Giovanni Ottati, Ceo di VueTel – A fronte di un consolidamento generale della nostra infrastruttura dati finalizzata a fornire nuovi servizi,  la vision strategica di VueTel è quella  di diventare il partner tecnologico infrastrutturale ideale per gli operatori TLC, ICT e per le aziende nell’area sud del Mediterraneo”.

VueTel ha inoltre recentemente sottoscritto una membership con LINX (London Internet eXchange), una delle più grandi realtà mondiali per quanto riguarda i servizi di peering. L’accordo ha lo scopo di sviluppare le interconnessioni pubbliche con i più importanti fornitori di servizi e di contenuti.

Sempre nell’ottica di migliorare la qualità delle rotte, l’azienda ha anche stipulato un contratto di peering privato con Google. “Tra i fornitori di contenuti, al momento Google è il più importante – continua Ottati – Il canale diretto con Google fa sì infatti che i contenuti e servizi siano più velocemente e facilmente fruibili dai nostri utenti”.