Open Fiber ha ultimato con successo le prove sulla propria rete ZION (la dorsale di trasporto nazionale) per un collegamento ottico di lunga distanza a 400 Gigabit per secondo tra Firenze e Bologna. Si tratta del primo collegamento trasmissivo su lunga distanza realizzato in Italia a 400 Gbps, con una singola portante ottica su infrastruttura attiva.
Open Fiber si prepara all’approdo sul mercato di servizi broadband a velocità sempre più elevata e minore latenza trasmissiva e a gestire la forte crescita del consumo di traffico dati puntando proprio sulle soluzioni tecnologiche più avanzate per la propria infrastruttura in fibra ottica.
Stefano Paggi (Open Fiber, CTO Network & Operations C&D): “Abbiamo stabilito un nuovo primato – l’introduzione della tecnologia 400G su una rete in esercizio in Italia – insieme a noi solo pochi operatori TLC al mondo hanno raggiunto questo traguardo. Il 400 Gigabit permetterà di ampliare la nostra offerta sul mercato wholesale, sfruttare a pieno l’elevata capacità di trasmissione della fibra e corrispondere quindi alle esigenze di traffico e prestazioni per servizi innovativi dei prossimi anni quali, ad esempio, video HD ed UltraHD, gaming on-line, realtà virtuale e aumentata, guida autonoma e applicazioni cloud. La nostra infrastruttura ottica è a prova di futuro e sarà in grado di gestire il trasporto del traffico delle future Reti 5G.
Open Fiber dimostra ancora una volta di essere pioniera nell’implementazione di soluzioni tecnologiche innovative a servizio delle esigenze degli operatori e dei consumatori”.