E-health: Open Fiber e Policlinico di Milano insieme per la telemedicina

by Redazione

La sperimentazione coinvolgerà un gruppo di pazienti che saranno monitorati direttamente a casa e potranno interagire con i medici grazie alla rete Open Fiber

Open Fiber metterà a disposizione le proprie risorse e competenze per una sperimentazione inerente alla telemedicina con la preziosa collaborazione del Policlinico di Milano, già realtà pioniera nella e-health.

L’evoluzione in atto della dinamica demografica e il cambiamento degli stili di vita della popolazione, comportano delle sfide importanti per il Sistema Sanitario Nazionale. Prima fra tutte la necessità di garantire un miglioramento delle     condizioni di vita del paziente e allo stesso tempo aumentare l’efficienza della spesa sanitaria pubblica, assicurandone la sostenibilità nel tempo, attraverso la riduzione dell’ospedalizzazione non strettamente necessaria.

La sperimentazione coinvolgerà un gruppo di pazienti del Policlinico, che saranno monitorati nel loro domicilio e potranno interagire con i loro medici grazie alla rete Open Fiber. Il progetto in particolare prevede di coinvolgere diverse discipline di punta del Policlinico, dalle malattie rare alla cura dei pazienti cronici e fragili. L’ospedale, in quanto punto di riferimento nazionale e internazionale per moltissime patologie, può mettere a disposizione la più ampia casistica di pazienti, unita ad un forte legame tra clinica e ricerca scientifica: il Policlinico è infatti il primo istituto pubblico per qualità e quantità della ricerca prodotta.

Le nuove soluzioni tecnologiche innovative di telemedicina hanno un ruolo chiave nel garantire il completo accesso alle cure per tutti, permettendo il monitoraggio, l’assistenza e l’intervento da remoto indispensabile per la comunicazione tra paziente e clinico in tempo reale.

La rete in fibra ottica di Open Fiber è elemento abilitante per l’ospedalizzazione a domicilio e ha l’obiettivo di migliorare il rapporto tra paziente e cure garantendo un sistema di servizi continuativi.

Le connessioni a banda ultralarga sono stabili, meno soggette a interruzioni di servizio e inconvenienti tecnici rispetto a tecnologie più obsolete. Affidabilità, elevata resilienza e bassa latenza sono caratteristiche intrinseche della fibra ottica e prerequisito essenziale quando si tratta di salute.

Grazie alle caratteristiche della rete Open Fiber, che garantisce pari velocità e grande capacità di trasmissione e ricezione dei dati, sarà possibile monitorare con video in alta qualità e in tempo reale le condizioni di un paziente con patologie croniche, in maniera continuativa con un impatto minimo sulla vita dello stesso. Attraverso l’applicazione di soluzioni wearables (indumenti indossabili con sensori in grado di rilevare i parametri vitali), ad esempio, sarà possibile effettuare un’analisi integrata dei dati da parte dei medici che potranno rispondere simultaneamente.

CS