Il Comune ha siglato con l’azienda la convenzione per l’avvio dei lavori che dureranno 18 mesi. Grazie a un investimento diretto di 7 milioni saranno stesi 256 chilometri di fibra in tutta la città.
Le connessioni sono parte integrante della storia millenaria di quella che gli arabi hanno definito “Rocca delle donne”. Caltanissetta è quindi per sua stessa natura una città aperta all’innovazione. Pronta dunque ad accogliere una infrastruttura ad alta tecnologia che presto innerverà il capoluogo nisseno: la fibra ottica d’ultima generazione targata Open Fiber, una rete di telecomunicazioni capace di garantire a cittadini e imprese accesso al web a prestazioni inedite.
La svolta digitale è evidenziata nella convenzione stipulata tra il Comune e l’azienda, un patto che favorisce la realizzazione di un’infrastruttura in modalità FTTH (Fiber To The Home, cioè la fibra ottica stesa fin dentro casa) l’unica in grado di restituire velocità di connessione al web fino a 1 Gigabit al secondo e latenza inferiore ai 5 millisecondi. La società guidata dall’amministratore delegato Elisabetta Ripa investirà a Caltanissetta 7 milioni di euro per il cablaggio di circa 20mila unità immobiliari. Complessivamente 256 chilometri di fibra ottica avvolgeranno i quartieri della città dal centro alle periferie. A sancire l’accordo il sindaco Giovanni Ruvolo, l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Tumminelli, il dirigente di settore Giuseppe Tomasella, la regional manager Sicilia di Open Fiber Clara Distefano e Daniele Di Pietrantonio, field manager di Open Fiber e referente dei lavori di cablaggio a Caltanissetta.
“Con la convenzione siglata oggi (ieri per chi legge, ndr)– dichiara il sindaco Giovanni Ruvolo – si compie un importante passo per la città rappresentato da un intervento infrastrutturale che dà un colpo d’ali allo sviluppo delle aziende e delle pubbliche amministrazioni collocando Caltanissetta nella dimensione delle città europee”.
“Un investimento di sette milioni di euro – sottolinea l’assessore Giuseppe Tumminelli – consentirà la crescita di diversi settori dell’economia locale nella digitalizzazione e nei servizi alle imprese oltreché alla pubblica amministrazione. Un investimento che pone Caltanissetta al pari delle grandi città italiane”.
I lavori dureranno 18 mesi dall’avvio dei cantieri. Tanto in centro quanto nelle zone più periferiche, ove possibile, verranno utilizzati cavidotti e infrastrutture di rete già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi e gli eventuali disagi per la comunità.
Anche a Caltanissetta, come già accade nei cantieri aperti in tutta Italia, gli scavi saranno comunque effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. L’infrastruttura si estenderà per 122 chilometri, 84 dei quali realizzati attraverso il riuso di reti aeree e interrate già presenti in città.
“Una rete integralmente in fibra ottica – evidenzia la regional manager di Open Fiber Clara Distefano – permette di abilitare servizi a prova di futuro che vanno a beneficio dell’intera collettività: stiamo parlando nello specifico di telemedicina, telelavoro, educazione a distanza, Industria 4.0, videosorveglianza, domotica e tanto altro. Questo è un passaggio fondamentale verso la Gigabit Society che l’amministrazione comunale di Caltanissetta ha immediatamente recepito. L’intervento è del resto interamente a carico di Open Fiber, senza alcun tipo di esborso per le casse pubbliche”.
Benefici per aziende e privati, quindi, ma anche per la pubblica amministrazione. La convenzione prevede infatti la posa di fibra spenta in 50 sedi pubbliche (musei, scuole, biblioteche, uffici e così via) selezionate dal Comune di Caltanissetta che potrà così erogare i suoi servizi in modo sempre più efficace, efficiente e centrato sulle esigenze del singolo cittadino.
Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati.