Cento cantieri
per connettere l’Emilia-Romagna alla rete Internet ultraveloce, per garantire a un numero sempre maggiore di cittadini e imprese nuove opportunità e servizi più qualificati.
Con quasi 200 Comuni coinvolti quest’anno. Considerando che nel territorio regionale si contano comunque già 1.179 istituti scolastici connessi in banda ultra-larga, 72 aree industriali collegate con fibra ottica e il Wifi gratuito in oltre 7.700 punti di accesso, di cui oltre la metà ospitati all’interno di strutture sanitarie o ospedaliere.
L’intesa firmata da Regione, Lepida e Infratel Italia (società in-house del Ministero per lo Sviluppo economico) ha reso possibile i lavori di messa a disposizione dell’infrastruttura pubblica in fibra ottica per realizzare la rete a banda ultra-larga in tutto il territorio.
Open Fiber, come concessionaria dei tre bandi pubblici emessi da Infratel Italia, esegue in particolare i lavori nei Comuni inclusi nelle cosiddette aree bianche della regione.
Al 31 luglio 2019, in Emilia-Romagna sono 100 i progetti esecutivi consegnati, 89 i cantieri aperti, 11 quelli di prossimo avvio e 9 quelli con lavori ultimati a Borgo Tossignano, Galliera e Fontanelice (Bo), Camposanto e Montecreto (Mo), Jolanda di Savoia (Fe), Maiolo (Rn), Rio Saliceto (Re) e Sant’Agata sul Santerno (Ra).
Dal 19 luglio scorso, inoltre, a Borgo Tossignano, Fontanelice e Galliera è possibile stipulare, in via sperimentale, i contratti con gli operatori Tlc privati per accedere a Internet utilizzando la fibra ultraveloce.
Il punto sullo stato di avanzamento dei lavori in Emilia-Romagna e dei cantieri aperti nelle cosiddette aree bianche nelle diverse province è stato fatto oggi in Regione da Raffaele Donini, vicepresidente della Giunta e assessore regionale alle Infrastrutture telematiche; Gianluca Mazzini, direttore generale di Lepida spa, la società in house di Regione ed Enti locali per la costruzione e gestione delle dorsali e la supervisione dell’accesso alla rete; Marco Martucci, responsabile Network & Operations dell’Area Nord Est di Open Fiber spa, concessionario del bando pubblico; Paolo Arizzi, responsabile dell’Area Nord-Ovest e Centro di Infratel Italia.
foto infratelitalia.it