Saranno 19mila le unità immobiliari cablate grazie a un investimento della società pari a circa 7 milioni di euro
I lavori sono partiti questa settimana dal quartiere Commenda e, nel corso dei prossimi mesi, consentiranno di collegare un totale di circa 19mila unità immobiliari: Open Fiber ha dato ufficialmente il via a Rovigo al piano operativo per la realizzazione di una nuova rete interamente in fibra ottica, che abiliterà performance di navigazione elevatissime nelle case e negli uffici della città.
La società guidata da Elisabetta Ripa, che nel dicembre scorso ha siglato una convenzione con il Comune di Rovigo, investirà complessivamente circa 7 milioni di euro.
“Dopo la pausa dettata dall’emergenza Coronavirus – ha detto il sindaco Edoardo Gaffeo -, è partita la fase operativa della convenzione siglata con Open Fiber. Rovigo diventa così più all’avanguardia nel mondo tecnologico. Avere una nuova rete in fibra ottica, significa poter usufruire di servizi di navigazione internet più veloci a servizio di tutti”.
L’infrastruttura, in modalità FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa), si svilupperà per circa 150 chilometri sul territorio comunale: la convenzione siglata da Open Fiber con il Comune di Rovigo stabilisce le modalità di lavorazione per la posa della fibra ottica, come previsto dal decreto ministeriale del 2013. Open Fiber riutilizzerà cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti per circa l’85% dello sviluppo complessivo dell’opera, con l’obiettivo di limitare il più possibile gli eventuali disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative e a basso impatto ambientale. Anche i ripristini delle strade interessate dai lavori saranno a cura di Open Fiber, che interverrà prima con lavorazioni provvisorie, finalizzate a favorire un corretto assestamento del terreno, e poi con la riasfaltatura delle superfici stradali manomesse per l’installazione della fibra ultraveloce.
“Abbiamo aperto i primi cantieri questa settimana nell’area in cui sorgerà anche la centrale – spiega il Regional Manager di Open Fiber del Veneto, Federico Cariali –.La reteabiliterà numerosi servizi come l’Internet of Things, l’e-health, il cloud computing, lo streaming online di contenuti in HD e 4K, l’accesso ai servizi avanzati della Pubblica Amministrazione e tantissime applicazioni Smart City. A Rovigo si navigherà fino a 1 Gigabit per secondo con l’FTTH di Open Fiber”.
“Ringrazio il Comune per il supporto operativo al nostro progetto – sottolinea il Field Manager di Open Fiber per la città di Rovigo, Alessandro Battistel –. È importante che anche i privati ora ci diano una mano: in questa fase, oltre a lavorare nelle vie della città, cominceremo anche la predisposizione della rete in fibra nei condomìni. Si tratta di interventi totalmente gratuiti che interesseranno solo i locali comuni, e per i quali non necessitiamo di delibere condominiali.
La banda ultra larga è infatti a tutti gli effetti un servizio di pubblica utilità, come ribadito anche dal recente Decreto “Cura Italia” (art.82). L’emergenza Covid-19 ha reso più che mai evidente l’importanza per piccoli e grandi centri urbani di disporre di reti a banda ultra larga moderne e a prova di futuro come quella che Open Fiber sta portando a Rovigo, che abilita una velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo”.
Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato e Internet service provider interessati. Questo significa che una volta avviata la vendibilità del servizio, i cittadini e le imprese di Rovigo potranno scegliere l’operatore e l’offerta più congeniale alle loro esigenze.