Piano scuole: come funziona la consultazione per gli interventi per la banda ultralarga

by Valerio Longhi

Su incarico del Ministero dello Sviluppo Economico è stato pubblicato sul sito di Infratel Italia, società in-house del MISE, nella sezione dedicata alle Consultazioni, l’avviso di consultazione pubblica, ai sensi del paragrafo 64 e 78, lettera b) degli Orientamenti dell’Unione europea per l’applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato in relazione allo sviluppo rapido di reti a banda larga, come stabilito dal Comitato Banda Ultralarga lo scorso 5 maggio 2020.

L’obiettivo della misura è quello di dotare le sedi scolastiche di servizi di connettività con banda fino a 1 Gbit/s in download e banda minima garantita pari a 100 Mbit/s simmetrici.

Il Piano Scuole prevede di fornire servizi di connettività ad oltre 30.000 scuole medie e superiori pubbliche su tutto il territorio nazionale, nonché a tutte le scuole primarie e dell’infanzia pubbliche situate nelle aree già interessate da interventi infrastrutturali, nell’ambito del piano banda ultralarga che interessa le c.d. “aree bianche”. Detti interventi sono finalizzati a supportare le esigenze di connettività funzionali all’erogazione e fruizione della didattica per studenti e docenti.


All’esito della consultazione pubblica il piano di intervento in esame sarà notificato alla Commissione europea ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3 del TFUE per poi essere disciplinato da un apposito decreto del Ministro dello Sviluppo Economico.
I soggetti interessati potranno presentare eventuali osservazioni, entro il 15 settembre 2020 alle ore 13, all’indirizzo e-mail consultazione@infratelitalia.it.

Per mggiori informazioni si veda la Consultazione pubblica sul Piano di interventi infrastrutturali per la banda ultralarga nelle scuole e il dettaglio degli interventi