Il tablet della discordia, ancora intoppi per i voucher connettività governativi

by Redazione

Senza fine le polemiche e i problemi relativi all’effettiva fruizione del cosiddetto bonus PC e connettività del Governo.

Partito il 9 novembre non sono mancati i problemi: se fino ad oggi erano soprattutto dal lato consumatori, dall’altro arrivano i primi (grandi) problemi dal lato degli operatori. Una questione che, secondo alcuni addetti ai lavori, potrebbe arrivare a riguardare financo questioni antitrust.

In breve, secondo le prime notizie che circolano, il problema risiede nella disponibilità di un tablet che rientra nelle caratteristiche del bonus governativo e che, il condizionale è d’obbligo, sarebbe praticamente introvabile per la quasi totalità dei gestori telefonici che hanno aderito al programma governativo.

Quasi tutti perché, sempre condizionale, un operatore (l’ex monopolista di rete fissa) avrebbe praticamente “rastrellato” il mercato annullando de facto la disponibilità per i competitor .

Gli equilibri sono tesi, le telefonate roventi. La questione riguarda, infatti, una sfida sulla parità di accesso tra i grandi gruppi telefonici che si trovano impossibilitati a fornire il voucher richiesto dai clienti per il tablet. Con tutte le conseguenze del caso sulle rispettive reti vendite in questo periodo emergenziale.

Come finirà? Vedremo se sarà interverrà AGCM e se cambierà qualcosa nelle specifiche necessarie per ottenere il voucher.