Il Paese si sta avviando ad una rivoluzione digitale nella gestione delle comunicazioni tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini: per esempio, la recente introduzione della Lotteria degli Scontrini obbliga gli esercenti ad avere una connessione per comunicare i dati e quindi per associare in tempo reale il codice lotteria in capo ai consumatori con lo scontrino.
È anche per garantire la possibilità di sfruttare queste occasioni ai piccoli comuni che combattiamo il digital divide con l’obiettivo di anticipare, quando possibile, le esigenze di connettività.
Tra i comuni sardi coperti nell’ultimo periodo rientrano ben 39 comuni distribuiti su 3 province: Sassari, Nuoro, Sud Sardegna.
Oltre ai tre comuni più grandi (Sassari, Iglesias, Tempio Pausania) con più di 10.000 abitanti, sono stati coperti 3 comuni tra i 5.000 che potrebbero anche ambire a prendere parte al progetto EOLO Missione Comune.
Solo nella
provincia di Sassari sono stati coperti
31 comuni; oltre al capolouogo sono stati raggiunti da
connettività fino a 100 Mbps il borgo medioevale di Castelsardo, considerato uno dei più belli della Sardegna del nord, Budoni esteso per quasi 2 km sulla costa con le sue innumerevoli spiagge, Oschiri, Osilo, Tissi, Trinità d’Agultu e Vignola, Uri, Usini, Valledoria, Badesi, Viddalba, Santa Maria Coghinas e Erula. Con connessione
fino a 30 Mbps invece sono stati raggiunti i comuni di Ardara, Banari, Berchidda, Bortigiadas, Bulzi, Cargeghe, Chiaramonti, Martis, Muros, Nulvi, Ossi, Perfugas, Sedini, Siligo, Tempio Pausania, Tula e Tergu.
Nella provincia Sud Sardegna, la provincia più giovane d’Italia vista la sua istituzione nel febbraio 2016, sono stati coperti i comuni di Sant’Anna Arresi, Villaperuccio, Gonnesa e Masainas con connessione fino a 100 Mbps e i comuni di Iglesias e Nuxis con connessione fino a 30 Mbps.
Infine sono stati coperti anche Posada e Torpè in provincia di Nuoro con connessione fino a 100 Mbps.
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