Ultra-Broadband Forum (UBBF) 2021: cresce il consenso sull’implementazione di nuove infrastrutture di rete per promuovere lo sviluppo del settore
Si è tenuta nelle settimane centrali di ottobre la 7a edizione dell’Ultra-Broadband Forum (UBBF), il più grande evento mondiale nel campo della rete fissa organizzato da Huawei insieme alla UN Broadband Commission.
Extend Connectivity, Drive Growth
Alla fine dell’anno, arriva l’occasione per ripercorrere le novità. Nel corso dell’evento, che si è svolto all’insegna del tema “Extend Connectivity, Drive Growth”, i principali operatori e fornitori di apparecchiature globali si sono confrontati su diversi temi, tra cui l’implementazione di nuove infrastrutture di rete, l’economia digitale, l’applicazione di soluzioni e la crescita del settore alla luce di nuove opportunità di business.
Inoltre, rappresentanti di enti governativi e del mondo accademico, aziende ed operatori hanno discusso dello stato attuale dello sviluppo della rete a banda ultra-larga e delle nuove, imminenti sfide da affrontare, condividendo storie di successo.
“La connettività è più di un semplice ampiamento delle funzioni: si tratta infatti di un vero e proprio legame emotivo”, ha affermato Ryan Ding, Executive Director of the Board e Presidente Huawei Carrier Business Group. “Il primo cavo sottomarino al mondo è stato posato oltre 170 anni fa inviando il primo segnale di comunicazione attraverso l’oceano. Ciò ha rappresentato senza dubbio un grande passo avanti per l’umanità. Facendo un salto avanti nel tempo, circa 20 anni fa, la velocità di connessione ha superato i 32 Kbps e i contenuti multimediali hanno iniziato a superare quelli testuali come principale forma di traffico, permettendoci di comunicare come mai prima d’ora. La connettività rende il mondo un posto migliore” – ha aggiunto Ding.
Il modello “Copertura/Architettura/Fusione” (C.A.F)
La società sta ridefinendo il valore della connettività e lo sviluppo del settore è in una fase di notevole accelerazione. Durante il suo intervento, Peng Song, Presidente Global Carrier Marketing & Solution Sales Dept. di Huawei, ha introdotto e illustrato al pubblico il modello “Copertura/Architettura/Fusione” (C.A.F) evidenziando come la connettività dovrebbe essere estesa all’interno di ogni casa e ogni azienda, facendola convergere con il Cloud per “soddisfare i requisiti presenti e futuri. Pertanto, costruire la competitività della connettività basandosi sul modello C.A.F è la chiave per una nuova crescita”.
Banda ultralarga, quale futuro per la connettivà delle famiglie e delle aziende
- Copertura: la connettività estesa a ogni stanza migliorerà significativamente il valore della banda larga domestica. Le esigenze in continua evoluzione delle case e delle imprese richiedono agli operatori di estendere la connettività a ogni stanza, ogni dispositivo e ogni sistema di produzione aziendale, oltre a trasformare le linee private in reti private non appena sarà disponibile una copertura più ampia. Ciò aumenterà il numero di connessioni e l’adesione degli utenti, creando così maggiori opportunità di business.
- Architettura: l’architettura di rete è fondamentale per il successo delle aziende, oggi e in futuro. La nuova architettura orientata al futuro richiede reti più elastiche, servizi più sostenibili e costi operativi più bassi. Pertanto Huawei continuerà a esplorare nuove tecnologie – tra cui OXC, SRv6 e ADN – per rafforzare ulteriormente le basi dell’architettura.
- Fusione: la connettività offrirà enormi opportunità, motivo per cui sarà cruciale per gli operatori basare la competitività della rete sul modello C.A.F. La digitalizzazione rappresenta una grandissima opportunità per il settore ICT. È innegabile che il Cloud sia al centro di questo processo, ma anche la connettività ricopre un ruolo fondamentale. Senza connettività “il cloud sarebbe altro che una grande isola di dati”. Secondo Peng, il concetto di fusione è importante perché la connettività deve essere incentrata sul Cloud supportando le aziende nella migrazione a questo nuovo paradigma tecnologico. Connettività e Cloud devono pertanto convergere e, in questo processo, gli operatori possono svolgere un ruolo di rilievo.
Le dichiarazioni
Kevin Hu, Presidente Data Communication Product Line di Huawei
, ha spiegato che “la digitalizzazione, oltre a migliorare la praticità, ha anche introdotto molte sfide per le reti attualmente in uso. Ad esempio, le operazioni di servizio ibride delle attuali reti non sono attrezzate per soddisfare i requisiti di servizio altamente differenziati di oggi. Per far quindi fronte alle sfide di rete che i clienti devono affrontare in questo processo di trasformazione digitale, Huawei ha introdotto la sua soluzione di rete Cloud intelligente dotandola di quattro nuove funzionalità: CO super edge all-service, hard slicing a livello di tenant, programmabilità di rete basata su SRv6 e integrazione della rete Cloud. Questa soluzione massimizza il valore delle risorse di rete dell’operatore e i vantaggi complementari del Cloud e della rete, supportando così gli operatori nella costruzione di un’architettura di servizi DICT che includa l’integrazione della rete Cloud. Durante il suo intervento, Kevin Hu ha anche presentato i router intelligenti della serie NetEngine per ogni tipo di scenario, per supportare gli operatori nell’implementazione di reti Cloud intelligenti nell’era digitale. Questi dispositivi includono router di accesso Cloud intelligenti (serie NetEngine A800), router di aggregazione all-service (serie NetEngine 8000 M) e router backbone intelligenti (NetEngine 8000 X16).
Attualmente, gli operatori globali stanno incrementando i loro investimenti nella fibra ottica, migliorando la qualità della banda larga e sviluppando servizi come le linee private premium FTTR e OTN per aumentare i ricavi derivanti dalle reti fisse. Quali elemento fondamentale delle città sostenibili e intelligenti, le reti interamente ottiche riscuotono sempre più consenso da parte del settore. Tuttavia, nel processo di implementazione di queste reti per le smart city, gli operatori affrontano ancora difficoltà come costi elevati, fornitura lenta del servizio e gestione difficoltosa della costruzione di FTTH ODN. Inoltre, anche l’implementazione dei dispositivi, l’evoluzione della rete e lo sviluppo di nuovi servizi rappresentano un’ulteriore fonte di preoccupazione”.
Bill Wang, Vice Presidente Optical Product Line di Huawei, nel suo intervento ha affermato: “Per superare queste sfide Huawei ha lanciato i prodotti della serie Digital QuickODN (DQ ODN) ed Edge OTN. Questi sono stati progettati per supportare gli operatori nel velocizzare la costruzione di tutte quelle reti interamente ottiche che sono visibili e gestibili con un approccio di tipo end-to-end e che riducono notevolmente i costi di O&M dell’operatore fornendo un veloce accesso al mondo digitale a settori industriali e famiglie. Possono inoltre aiutare gli operatori ad espandere il mercato rivolto alle aziende, migliorare l’esperienza della banda larga domestica, ridurre i costi e aumentare i ricavi”.