Broadband Reliability Experience, la situazione italiana nei dati Opensignal

di Redazione

La recente analisi di Opensignal si concentra sulle prestazioni dei principali fornitori di servizi internet (ISP) in vari mercati di Europa, Asia Pacifico e Americhe, con un’attenzione particolare ai risultati nazionali.

La Broadband Reliability Experience è un nuovo parametro sviluppato da Opensignal per valutare la reale esperienza nella banda larga di rete fissa degli utenti in diversi paesi.

Questo indice tiene conto della capacità delle famiglie di connettersi a internet, di completare compiti tipici online e la qualità con cui vengono eseguiti.

Metodologia di misurazione

La metrica Broadband Reliability Experience di Opensignal misura l’esperienza utente completa, dalla stabilità della connessione alla capacità di completare attività comuni come lo streaming di video, la navigazione sul web e l’uso dei social media.

Questo indice offre una visione completa dell’affidabilità delle reti degli ISP, analizzando i due protocolli internet più utilizzati: TCP (Transmission Control Protocol) e UDP (User Datagram Protocol).

Attraverso questa metodologia, viene valutato quando la connessione funziona perfettamente, quando si presenta instabile e quando non è disponibile. Il punteggio viene calcolato su una scala da 100 a 1000, dove valori più alti indicano un’esperienza più affidabile.

Il punteggio di Broadband Reliability Experience si basa su tre componenti principali:

  1. Misurare la capacità delle famiglie di connettersi a internet. Questo aspetto valuta la proporzione di tempo durante il quale le famiglie non hanno accesso a internet, offrendo una misura delle interruzioni di servizio.
  2. Valutare la capacità di completare attività tipiche online. Questo componente verifica che una volta stabilita la connessione, essa venga mantenuta senza interruzioni, permettendo un flusso continuo di informazioni.
  3. Sufficienza: Assicura che le attività vengano eseguite con una qualità adeguata. Comprende vari elementi tecnici come le soglie di velocità, latenza, jitter e altri parametri che sono essenziali per garantire un’esperienza utente soddisfacente.

Risultati dell’analisi per l’Italia

Il rapporto di Opensignal, intitolato “Bridging the digital divide: unlocking reliable broadband for all”, ha esaminato l’esperienza di affidabilità della banda larga in 18 mercati a livello globale. In questa classifica, l’Italia si colloca a metà con un punteggio complessivo di 585.

Questo posizionamento indica che, sebbene ci siano aree di miglioramento, il paese si trova in una situazione intermedia rispetto ad altre nazioni esaminate.

L’analisi di Opensignal ha evidenziato le prestazioni dei quattro maggiori ISP in Italia in termini di Broadband Reliability Experience.

Tra questi, Vodafone si posiziona al primo posto con un punteggio di 610 su una scala da 100 a 1000, distanziando di circa 25 punti WindTre e FastWeb, che risultano statisticamente alla pari in seconda posizione. Vodafone si distingue anche nel Broadband Consistent Quality a livello nazionale, come indicato nell’ultimo rapporto di Opensignal sull’esperienza della banda larga fissa in Italia.

Vodafone è il secondo ISP più grande in Italia, coprendo oltre il 15% degli abbonamenti al dettaglio, secondo i dati di TeleGeography. Tuttavia, TIM domina il mercato con una quota significativa del 37%. L’analisi mostra che tutti e quattro i principali ISP utilizzano una vasta gamma di tecnologie di accesso, il che influenza l’esperienza complessiva degli utenti.

Conclusioni

L’affidabilità della banda larga è un fattore cruciale nella scelta di un provider da parte dei consumatori. La metrica Broadband Reliability Experience di Opensignal offre una misura completa dell’esperienza reale degli utenti con i loro fornitori di servizi internet, prendendo in considerazione aspetti come la connessione, il completamento delle attività e la qualità del servizio.

In Italia, Vodafone emerge come il leader per affidabilità, ma il panorama competitivo tra gli ISP rimane dinamico, con TIM che detiene una posizione dominante in termini di quota di mercato. Questi risultati sottolineano l’importanza di continue innovazioni e investimenti nelle infrastrutture di rete per migliorare l’esperienza dell’utente e ridurre il divario digitale.