Dopo l’accordo sul caring tra Telecom e sindacati, l’azienda ha proposto – regione per regione – quali call center pensa di tenere ancora attivi.
La proposta di accordo verrà sottoposta a referendum tra i lavoratori, in caso di accoglimento non dovranno essere trasferiti i dipendenti che operano nelle sedi della regione di riferimento, per le quali nell’accordo del 2013 era prevista la chiusura.
L’azienda ha sviluppato un nuovo modello di gestione del Caring che permetterà di superare la societarizzazione della divisione, stabilizzando l’occupazione e mantenendo in attività 39 sedi territoriali .
Questa la lista:
- Basilicata: Potenza
- Calabria: Cosenza
- Emilia Romagna: Ferrara, Piacenza e Reggio Emilia
- Friuli Venezia Giulia: Trieste
- Liguria: La Spezia e Savona
- Lombardia: Lecco, Mantova e Sondrio
- Marche: Ascoli Piceno e Macerata
- Piemonte: Cuneo e Vercelli
- Sardegna: Nuoro
- Sicilia: Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani di Mondo3
- Trentino-Alto Adige: Trento
- Umbria: Terni
- Valle d’Aosta: Aosta
- Veneto: Verona