La Commissione della concorrenza (COMCO) ha esaminato il previsto acquisto di Orange da parte di Apax Partners LLP (Apax) considerandolo come non problematico.
L’esame preliminare non ha mostrato indizi che il previsto acquisto potesse creare o rafforzare una posizione dominante.
Sul mercato svizzero della telefonia mobile, gli attori principali sono i tre operatori di rete Swisscom, Sunrise e Orange.
L’esame preliminare della COMCO ha mostrato che l’acquisto di Orange da parte della società d’investimenti Apax non porta a nessun cambiamento strut-turale delle attuali condizioni sul mercato. Anche dopo l’acquisto di Orange rimangono sul mercato svizzero della telefonia mobile tre grossi operatori di rete per cui una certa dinamica concorrenziale è preservata e il mercato rimane aperto per ulteriori innovazioni. Per questi motivi, la COMCO arriva alla conclusione, nel quadro dell’esame preliminare, che l’acquisto di Orange da parte di Apax non necessita di un esame approfondito e che la vendita di Orange è da considerare da un punto di vista del diritto sui cartelli non problematica.
In precedenza France Télécom, la società madre di Orange, aveva previsto di fondere Sunrise con Orange. La COMCO, il 22 aprile 2010, aveva vietato la fusione tenuto conto delle obiezioni emerse da un punto di vista del diritto sui cartelli.