Orange prevede di offrire già quest’anno piattaforme dimostrative in numerose città della Svizzera (fino a dieci), a cui seguirà una fase pilota nella primavera del 2013 e lo sviluppo della rete di telefonia mobile 4G nel corso del 2013 che coinvolgerà fino a sei città.
Orange rinuncia a promuovere un ricorso relativo alle condizioni di pagamento dell’asta delle frequenze. Se questa non dovessero essere promossi ricorsi da parte degli altri operatori, non vi saranno ostacoli ad impedire un importante passo in avanti nell’innovazione con la quarta generazione della telefonia mobile, 4G.
“Orange è riuscita ad assicurarsi, con l’asta delle frequenze per la telefonia mobile, le bande di frequenze ottimali per perseguire un rapido sviluppo della propria rete a banda larga”, afferma Thomas Sieber, CEO di Orange Svizzera. ”Un ricorso al Tribunale amministrativo federale potrebbe ritardare un’innovazione importante per la Svizzera. Perciò abbiamo deciso di rinunciare a qualsiasi ricorso legale, così da favorire i nostri clienti, e di concentrare le nostre forze nell’ampliamento della nostra rete di telefonia mobile.”
Orange sta investendo più di CHF 700 milioni nell’ammodernamento della rete e nell’ulteriore ampliamento della propria rete di telefonia mobile, ad esempio con la tecnologia 4G LTE. Thomas Sieber prosegue: “La prestigiosa rivista Connect conferma che abbiamo già la migliore rete di telefonia mobile per la navigazione con smartphone.
Prevediamo di lanciare la fase pilota del 4G già nel corso di quest’anno. In una prima fase i nostri clienti avranno la possibilità di sperimentare dal vivo la quarta generazione della telefonia mobile in un massimo di dieci Orange Center in altrettante città. Nella primavera del 2013 clienti selezionati potranno testare il 4G a casa propria. Lo sviluppo della rete 4G è previsto nel corso dell’anno prossimo in fino a sei città”.