«Una solida crescita in termini di clienti abbonati, un fatturato mobile stabile e una minore erosione dell’ARPU: i nostri risultati sono chiaramente al di sopra della media di mercato. Le iniziative ideate a sostegno del nostro servizio d’eccellenza e la decisione strategica di offrire l’accesso alla rete ultra veloce 4G a tutti i nostri clienti, sono tra le chiavi del nostro successo.
I nostri programmi rimangono ambiziosi: continuiamo a proporre iniziative quali la soppressione del risponditore automatico sulla nostra hotline o una copertura di rete in ambienti interni impeccabile grazie alla nuova Orange Booster Box. Tutto ciò ci permetterà di stabilire nuovi standard di riferimento e di aggiudicarci nuove quote di mercato», ha affermato Johan Andsjö, CEO di Orange, nel riassumere i risultati di questi primi 9 mesi dell’anno.
Il leggero ribasso dello 0.5% è stato per entrambi molto più modesto rispetto alla media del mercato.
I dati principali:
- Numero di clienti in costante crescita: il numero totale di clienti è aumentato di 41’000 unità (+2.7%), passando a 1.691 milioni di clienti; il numero di clienti con abbonamento è anch’esso aumentato del 7.3% (+76’000 clienti), passando a un totale di 1.120 milioni.
- Fatturato e fatturato operativo si mantengono stabili, registrando entrambi con un ribasso contenuto dello 0.5%, rispettivamente a CHF 964.3 milioni e a CHF 899.0 milioni; l’ARPU diminuisce del 4.9%, passando a CHF 53.8: una flessione più moderata rispetto alla concorrenza, grazie al grande successo commerciale della crescita del traffico dati mobile.
- L’EBITDA rettificato registra un aumento del 4.8%, arrivando a CHF 305.6 milioni.
- Per il settimo trimestre consecutivo, solida evoluzione dei clienti con abbonamento, del fatturato e dell’EBITDA rettificato.
- La quota di smartphone è passata dal 55% al 65% rispetto al totale dei clienti abbonati.
- I servizi 4G e l’offensiva sferrata nel servizio d’eccellenza danno un impulso all’aumento del numero di clienti; Orange è il primo operatore a sopprimere il risponditore automatico (l’IVR Self-Care) sulla hotline del servizio clienti privati e ad introdurre l’Orange Booster Box per una copertura impeccabile all’interno degli stabili.