Olaf Swantee, CEO di Sunrise, commenta: «La nostra leadership nella rete, il momento positivo per l’aumento dei clienti e la significativa crescita dell’EBITDA rettificato confermano la nostra attenzione strategica per la qualità di reti, servizi e prodotti. Nel secondo trimestre abbiamo continuato a predisporre l’acquisizione di UPC. Sono entusiasta di questa operazione, in quanto riteniamo che migliorerà il nostro vantaggio di scala e rafforzerà il nostro posizionamento sulla convergenza, in modo da poter competere con maggiore successo nel lungo termine.»
Forte crescita della clientela nei settori postpaid, internet e TV
Il momento favorevole per l’aumento degli abbonati prosegue. Nel secondo trimestre del 2019 Sunrise ha registrato 40 300 nuovi abbonati postpaid rispetto ai 30 300 dello stesso periodo dell’anno scorso. Questa straordinaria prestazione è stata supportata dall’acquisizione di clienti B2B (tra cui TCS e The Global Fund) e dalla volontà di fare un ulteriore sforzo per i clienti. Su base annua (YoY), Sunrise ha acquisito nuovi clienti postpaid registrando una crescita netta del 9,5 %, in aumento rispetto al +9,0 % del precedente trimestre. La base dei clienti mobile prepaid è diminuita YoY in quanto i clienti continuano a passare a tariffe postpaid. Gli abbonati Internet e TV sono aumentati del 9,4 % YoY e del 14,8 % YoY rispettivamente. Questa sostanziale crescita è stata sostenuta da offerte di pacchetti 2-4P, interessanti contenuti TV (con «Netflix», «Sky Sports» e «Sky Show»), attenzione a servizi d’eccellenza e promozioni dedicate.
Aumento dei ricavi derivanti dai servizi favorito dalla crescita dei clienti
I ricavi derivanti dai servizi sono aumentati del 3,1 % su base annua a seguito dell’aumento dei ricavi di postpaid, Internet / TV e B2B. Ciò rappresenta un’accelerazione rispetto alla crescita del primo trimestre 2019 (+2,7 % YoY), dovuta principalmente alle vendite di apparecchiature B2B. I ricavi totali del secondo trimestre sono diminuiti dell’1,7 % su base annua attestandosi a CHF 455m, influenzati dalla riduzione della vendite di hubbing e hardware, entrambi con una redditività bassa.
Incremento dell’EBITDA rettificato del 3,4 %
L’utile lordo è aumentato del 2,6 % su base annua attestandosi a CHF 311m a seguito dell’aumento dei ricavi dei servizi. Il margine lordo derivante dai servizi è diminuito leggermente, principalmente a causa degli effetti della cambiata composizione dei ricavi. L’aumento dell’utile lordo è stato parzialmente reinvestito per sostenere la crescita. L’Opex rettificato del secondo trimestre è aumentato dell’1,8 % su base annua a seguito dei costi variabili operativi e di onboarding, che hanno determinato la crescita dei ricavi derivanti dai servizi. L’EBITDA rettificato del secondo trimestre ha registrato un aumento del 3,4 % (incl. IFRS 16 +10,3 %) raggiungendo CHF 155m. Nel secondo trimestre 2019 il profitto netto ha registrato un leggero aumento attestandosi a CHF 27m su base annua.
Pagamento spettro 5G con impatto su eFCF e rapporto d’indebitamento del secondo trimestre
L’eFCF è sceso da CHF 33m a CHF -29m su base annua nel secondo trimestre a seguito degli investimenti di CHF 91m che la società ha fatto nello spettro 5G nel secondo trimestre 2019, come precedentemente annunciato. Nel secondo trimestre il debito netto ha registrato un aumento, attestandosi a CHF 1.636m rispetto ai CHF 1.420m dei primo trimestre a seguito del pagamento dei dividendi e dello spettro del 5G. Il rapporto fra debito netto IFRS 16 pro forma ed EBITDA rettificato era pari a 2,49x alla fine del secondo trimestre 2019. Escludendo l’IFRS 16, il rapporto era pari a 2,24x, un aumento di 2,19x su base annua a seguito del pagamento dello spettro.
Aumento delle previste sinergie a seguito dell’acquisizione di UPC Switzerland a CHF 280m (+CHF 45m di piu)
Dopo una programmazione minuziosa dell’integrazione durata sei mesi, Sunrise sta aumentando il run-rate annuale dovuto alle sinergie da CHF 235m a CHF 280m. Ciò comprende CHF 230m di sinergie per costi e Capex da raggiungere entro il 2023 (precedentemente CHF 190m entro il 2022) e CHF 50m di sinergie sui ricavi da raggiungere entro il 2023 (precedentemente CHF 45m entro il 2023). Il run-rate totale dovuto alle sinergie è equivalente al valore netto attuale («NPV») di CHF 3,1bn (precedentemente CHF 2.8bn) dopo i costi di integrazione. Per ottenere maggiori sinergie, si prevede un aumento dei costi di integrazione una tantum aumenteranno da CHF 140-150m a CHF 230-250m. La chiusura della transazione, soggetta ad autorizzazione regolamentare e approvazione EGM, resta prevista per la fine di novembre 2019.
Il range di riferimento dell’esercizio 2019 si è affinato al livello superiore
La previsione dei ricavi dell’esercizio 2019 resta compresa fra CHF 1.860 – 1.900m. Dopo una prima metà del 2019 con ottimi risultati, Sunrise attesta il range di riferimento dell’EBITDA rettificato da CHF 613 – 628m a CHF 618 – 628m.
Tale riferimento riguarda la propria attività e non include ancora gli effetti dell’IFRS 16. Il Capex dell’esercizio 2019 si mantiene intorno ai CHF 420 – 460m. Dopo avere raggiunto il proprio riferimento per l’esercizio 2019, Sunrise dovrebbe proporre un dividendo nell’ordine di CHF 4,35-4,45 per azione per l’esercizio 2019, che sarà pagato tramite le riserve da apporti di capitale durante l’esercizio 2020.