Sunrise vince lo Studio zRating di Inrate grazie alla migliore Corporate Governance

by Enrico Net

Sunrise offre la migliore Corporate Governance e vince per la seconda volta di seguito lo Studio zRating di Inrate.

  • Mentre la maggior parte delle aziende ha dovuto accettare riduzioni più consistenti del numero di punti ottenuti a causa di cambiamenti nel catalogo dei criteri, Sunrise è riuscita a mantenere il suo alto livello occupando il primo posto nel rating con un grande vantaggio sulle altre aziende.
  • Particolarmente alto è stato il punteggio ottenuto da Sunrise nelle sottocategorie «Azionariato e categorie di azioni» e «Diritti di partecipazione».
  • Sunrise ottiene un punteggio elevato sia nei punti Principal che nei punti Agent, concede ampi diritti agli azionisti e previene in modo coerente i conflitti di interesse.

«Una solida Corporate Governance per noi è importante. Siamo quindi soddisfatti del rinnovato primo posto in questo rating. Sunrise persegue una chiara strategia di qualità sul mercato e offre prodotti e servizi affidabili su cui i nostri clienti possono contare. Lavoriamo con la stessa serietà quando si tratta di gestione aziendale. Otteniamo questo risultato anche garantendo agli azionisti forti diritti di partecipazione, prevenendo i conflitti di interesse e valutando regolarmente in modo critico l’operato del Consiglio di amministrazione», afferma Peter Kurer, Presidente del Consiglio di amministrazione di Sunrise.

La valutazione zRating di Inrate AG è stata effettuata per l’undicesima volta. 174 società svizzere quotate in borsa sono state analizzate sulla base dei rapporti annuali 2018 e delle assemblee generali 2019.

Il zRating valuta 62 criteri nelle categorie «Azionariato e struttura del capitale», «Diritti di partecipazione degli azionisti», «Composizione del Consiglio d’amministrazione (CdA)/Comitato direttivo (CD) e politica d’informazione» e «Modelli di remunerazione e partecipazione CdA/CD», ponderati con un modello di scoring. Il punteggio massimo possibile è di 100 punti.

Nonostante le maggiori esigenze dovute alle modifiche del catalogo dei criteri, Sunrise è riuscita a mantenere il suo alto punteggio e ha ottenuto 86 punti su 100. Così Sunrise si è assicurata di gran lunga il primo posto. I fattori che, tra gli altri, hanno contribuito a questo successo di Sunrise sono i seguenti:

  • un migliore rapporto tra le spese per le attività di revisione contabile e quelle diverse dalla revisione contabile
  • una maggiore trasparenza in materia di Corporate Governance, anche per quanto riguarda il numero delle riunioni del Consiglio di amministrazione, la durata delle riunioni e i compensi
  • la valutazione critica dell’operato del Consiglio di amministrazione sia all’interno che all’esterno
  • criteri ambientali, sociali e di Governance (ASG) inclusi nel sistema compensazione
  • regole definite per la quota minima di partecipazione azionaria del Comitato direttivo

Estratto della classifica generale (fonte: zRating-Studie 2019 di Inrate AG)

Cat. 1: azionariato e struttura del capitale

Cat. 2: diritti di partecipazione degli azionisti

Cat. 3: composizione CdA/CD e politica d’informazione

Cat. 4: modelli di remunerazione e partecipazione CdA/CD

Pos.* Società Indice Settore Score

Cat. 1

Cat. 2

Cat. 3

Cat. 4

2018

Δ

1

Sunrise SMI Mid Telecomunicazioni

86

22

23

25

16

87

-1

2

Swisscom SMI Telecomunicazioni

81

20

15

28

18

76

5

3

Lonza Group SMI Settore sanitario

78

19

18

26

15

77

1

4

LafargeHolcim SMI Industria-Imprese

76

22

19

23

12

67

9

5

GAM SMI Mid Finanza

76

21

19

24

12

67

9

6

Givaudan SMI Materie prime

75

21

17

23

14

71

4

7

Straumann SMI Mid Settore sanitario

74

23

18

22

11

71

3

8

Orior Ex SMI Expanded Beni di consumo

74

21

17

26

10

78

-4

9

Adecco SMI Industria-Imprese

74

18

17

24

15

69

5

10

Geberit SMI Industria-Imprese

74

19

16

27

12

70

4

*Se due aziende presentano lo stesso punteggio, la posizione più alta va a quella che ha ottenuto il punteggio migliore nella categoria «Diritti di partecipazione degli azionisti» e nella categoria «Azionariato e struttura del capitale» e «Composizione del CdA/CD».