Nei primi nove mesi del 2009 il fatturato netto del Gruppo Swisscom è diminuito di 160 milioni di CHF, pari all’1,8%, rispetto all’anno precedente, attestandosi a 8’925 milioni di CHF. Il risultato d’esercizio (EBITDA) è sceso di 35 milioni di CHF (-1,0%) a 3’580 milioni di CHF.
A parità di corsi di cambio il fatturato netto è calato leggermente di 26 milioni di CHF, pari allo 0,3%, mentre con una crescita di 4 milioni di CHF, il risultato d’esercizio è rimasto praticamente ai livelli dell’anno precedente.
La crescita del numero di clienti e le nuove offerte non hanno permesso di compensare la persistente erosione dei prezzi di circa 240 milioni di CHF causata dalla concorrenza e dalla regolamentazione (ad es. liberalizzazione dell’ultimo miglio) presenti sul mercato svizzero.
Il calo nelle attività relative alle piattaforme software per banche e il difficile contesto economico nei progetti di tecnologia dell’informazione hanno provocato una riduzione del fatturato netto di Swisscom IT Services. Complessivamente è risultata una diminuzione del fatturato netto senza Fastweb di circa 220 milioni di CHF.
L’utile netto del Gruppo è salito di 218 milioni di CHF (16,6%) raggiungendo i 1’534 milioni di CHF soprattutto come conseguenza di minori ammortamenti e oneri straordinari rispetto all’anno precedente successivamente allo scioglimento di accordi di leasing a lungo termine. L’operating free cash flow è leggermente cresciuto dello 0,9% passando a 2’143 milioni di CHF. Gli investimenti in immobilizzazioni e in altre immobilizzazioni immateriali, pari a 1’315 milioni di CHF, sono diminuiti del 3,7% soprattutto in seguito ad attività d’investimento con scadenze temporali diverse. Nell’arco di un anno, in particolare in seguito allo scorporo del Facility Management, il numero dei collaboratori è diminuito dell’1,5% attestandosi a 19’704 posti a tempo pieno.
Rispetto all’anno precedente il numero dei collegamenti a banda larga DSL in Svizzera è aumentato di 77’000 unità a circa 1,8 milioni. Nell’arco di un anno, il numero dei collegamenti di rete fissa liberalizzati è passato da 12’000 a 115’000.
Rispetto all’anno precedente il numero degli utenti di in Svizzera ha registrato una progressione netta di 259’000 unità (+4,9%), raggiungendo quota 5,54 milioni. Il 19 giugno 2009 è stato introdotto sul mercato il nuovo iPhone 3GS e a fine settembre ne erano già stati venduti 79’000 apparecchi.. Dal lancio dell’iPhone l’11 luglio 2008, Swisscom è riuscita a vendere nel complesso circa 330’000 cellulari. Il fatturato generato dai nuovi servizi dati di telefonia mobile (SMS esclusi), è salito del 19,3% a 302 milioni di CHF. In seguito a riduzioni dei prezzi e a nuovi modelli tariffari, il fatturato medio mensile per cliente di telefonia mobile (ARPU) è sceso del 5,7% , da 53 a 50 CHF. Il numero medio di minuti fatturati mensilmente per ogni cliente di telefonia mobile (AMPU) ha registrato un lieve calo dell’1,8%, pari a 112 minuti.
-
Previsioni finanziarie invariate per il 2009
Nell’anno in corso Swisscom si attende ancora un calo sul mercato svizzero conseguente al persistere di una forte pressione della concorrenza, alla liberalizzazione dell’ultimo miglio e a un rallentamento della crescita nel mercato della telefonia mobile e della banda larga. Per l’esercizio 2009 Swisscom prospetta, senza l’apporto di Fastweb, un fatturato netto compreso fra i 9,2 e i 9,3 miliardi di CHF, in seguito a un calo fino a 300 milioni, un EBITDA di 3,8 – 3,9 miliardi di CHF, nonché investimenti per circa 1,35 miliardi di CHF. Per Fastweb si prevede un fatturato di circa 1,8 miliardi di EUR, un EBITDA attorno ai 560 milioni di EUR e investimenti per 415 milioni di EUR. L’operating free cash flow del Gruppo, inclusa Fastweb, dovrebbe collocarsi tra i 2,6 e i 2,7 miliardi di CHF.