Nei primi nove mesi del 2010 il fatturato netto di Swisscom è progredito di 51 milioni di CHF, pari allo 0,6%, raggiungendo 8’976 milioni di CHF. Sulla base di valute costanti, l’aumento è stato del 2,5%.
L’affiliata italiana Fastweb ha incrementato il fatturato netto nella valuta locale del 2,9% a 1’405 milioni di EURO. Il fatturato netto di Swisscom senza Fastweb è salito del 2,3% attestandosi a 7’032 milioni di CHF. La crescita è riconducibile soprattutto alla ripresa congiunturale, agli acquisti aziendali operati da Swisscom IT Services e alla crescita registrata nel settore della telefonia mobile nonché alle offerte combinate di clienti privati.
Nel primo trimestre 2010 è stato contabilizzato un accantonamento di 70 milioni di EURO (102 milioni di CHF) per la procedura relativa all’imposta sul valore aggiunto contro Fastweb. Negli ultimi 9 mesi il risultato d’esercizio al lordo di ammortamenti (EBITDA) è diminuito di 48 milioni di CHF, pari all’1,3%, attestandosi a 3’545 milioni di CHF. Depurato dell’accantonamento sopra menzionato e degli effetti valutari, l’EBITDA è aumentato del 2,8% rispetto all’anno precedente.
L’utile netto è calato di 125 milioni di CHF, ovvero dell’8,2%, a 1’408 milioni di CHF. La riduzione è dovuta soprattutto all’accantonamento di 70 milioni di EURO per la procedura relativa all’imposta sul valore aggiunto contro Fastweb. Inoltre gli ammortamenti elevati hanno ridotto l’utile netto. Gli investimenti sono diminuiti di 39 milioni di CHF o del 3,0% a 1’276 milioni di CHF, una flessione che va ricondotta principalmente a effetti valutari. Depurati degli effetti valutari, gli investimenti sono diminuiti dello 0,2%.
L’operating free cash flow è diminuito di 131 milioni di CHF, o del 6,1% a 2’023 milioni di CHF soprattutto a causa di un aumento dei valori patrimoniali netti aziendali. Nell’arco di un anno è stato possibile ridurre di 780 milioni di CHF l’indebitamento netto facendolo scendere a 8’807 milioni di CHF. Il numero dei collaboratori nel giro di un anno è diminuito dell’1,0% a 19’511 posti a tempo pieno; rispetto alla fine del 2009 l’organico è rimasto pressoché stabile.
Nei primi nove mesi Swisscom ha acquisito 126’000 nuovi clienti TV. Nel mercato svizzero la tendenza a scegliere offerte combinate, nuovi modelli tariffari e tariffe forfettarie non si è arrestata. Infatti, 157’000 clienti hanno scelto l’offerta combinata Casa Trio, che comprende un collegamento di rete fissa con telefonia, Internet e TV. L’effettivo dei clienti Swisscom TV è stato quasi raddoppiato nel giro di un anno e alla fine di settembre 2010 ammontava a 358’000 unità. Nei primi nove mesi Swisscom ha acquisito un totale di 126’000 nuovi clienti TV.
L’effettivo dei collegamenti di rete fissa liberalizzati è salito nell’arco di un anno di 123’000 unità, raggiungendo quota 238’000. In seguito alla liberalizzazione dell’ultimo miglio, il numero dei collegamenti a banda larga con i clienti Wholesale è sceso di 123’000 unità, attestandosi a quota 240’000. Per contro, nell’arco di un anno il numero dei collegamenti a banda larga per i clienti finali è aumentato di 112’000 unità, precisamente del 7,8%, passando a 1,55 milioni di collegamenti. Nel complesso è risultato un lieve calo dei collegamenti a banda larga DSL dello 0,6%, che hanno raggiunto quota 1,79 milioni.
Calano i prezzi della telefonia mobile – il fatturato con traffico di dati mobile cresce di oltre un terzo – Rispetto all’anno precedente, il numero dei clienti di telefonia mobile in Svizzera è salito di 223’000 unità raggiungendo 5,8 milioni (+4%). L’erosione dei prezzi nel settore della telefonia mobile prosegue e, rispetto allo scorso esercizio, è stata all’incirca del 7% (prezzi riferiti al volume). Questa flessione ha potuto però essere compensata con l’aumento del numero di clienti e i maggiori volumi, in particolare nel traffico di dati mobile.
Nei primi nove mesi del 2010 Swisscom ha venduto 953’000 apparecchi per la telefonia mobile, di cui quasi la metà era costituita da smartphone. La cifra d’affari relativa alla trasmissione mobile di dati generata da clienti di Swisscom è aumentata del 36% rispetto all’anno precedente, salendo a quasi 324 milioni di CHF.
A livello di gruppo, Swisscom prevede ora un fatturato netto di circa 12 miliardi di CHF e un EBITDA di circa 4,7 miliardi di CHF (incl. accantonamenti per la procedura relativa all’imposta sul valore aggiunto contro Fastweb). In tal modo, le aspettative riguardanti netto ed EBITDA sono superiori di 100 milioni di CHF. L’operating free cash flow resta invariato a circa 2,6 miliardi di CHF senza eventuali pagamenti straordinari destinati agli accantonamenti per procedimenti giudiziari.
Crescono le aspettative finanziarie di Swisscom per l’esercizio 2010
Le aspettative finanziarie per l’esercizio 2010 vengono innalzate rispetto a quanto indicato dal rapporto semestrale. Per Swisscom senza Fastweb il fatturato netto atteso subisce un incremento pari a circa 9,35 miliardi di CHF e l’EBITDA raggiunge circa 4,0 miliardi di CHF, mentre gli investimenti previsti restano circa 1,3 miliardi di CHF. Per Fastweb in seguito agli adeguamenti dell’allibramento del fatturato, il fatturato netto e l’EBITDA potrebbero attestarsi dal 3 al 5% sotto alle attuali aspettative di 1,95 miliardi di EURO risp. 580 milioni di EURO (senza l’accantonamento per la procedura relativa all’imposta sul valore aggiunto). Gli investimenti di Fastweb potrebbero essere fino al 5% superiori rispetto all’attuale stima di circa 410 milioni di EURO.
A livello di gruppo, Swisscom prevede ora un fatturato netto di circa 12 miliardi di CHF e un EBITDA di circa 4,7 miliardi di CHF (incl. accantonamenti per la procedura relativa all’imposta sul valore aggiunto contro Fastweb). In tal modo, le aspettative riguardanti netto ed EBITDA sono superiori di 100 milioni di CHF. L’operating free cash flow resta invariato a circa 2,6 miliardi di CHF senza eventuali pagamenti straordinari destinati agli accantonamenti per procedimenti giudiziari.