Swisscom aumenta il dividendo a CHF 22 per azione

by Redazione

In occasione dell’Assemblea generale di Swisscom, tenutasi ieri a Zurigo, gli azionisti hanno approvato tutte le proposte del Consiglio di amministrazione e deciso di aumentare il dividendo del 4,8% circa, portandolo a CHF 22.

Il dividendo è quindi stato aumentato per la decima volta consecutiva. L’Assemblea ha approvato l’operato dei membri del Consiglio di amministrazione e della Direzione del Gruppo per l’esercizio 2011.

Alla quattordicesima Assemblea generale di Swisscom SA tenutasi a Zurigo hanno partecipato 1’941 azionisti, pari al 84,3% degli aventi diritto di voto. Alla fine di marzo 2012 Swisscom contava circa 68’000 azionisti registrati.

Un esercizio 2011 movimentato – incremento degli investimenti nel 2012 Il Presidente del Consiglio di amministrazione, Hansueli Loosli, afferma che l’esercizio passato di Swisscom è stato un successo, sia pur con luci e ombre: «I settori in crescita sono stati, come l’anno precedente, quello dei servizi di trasmissione mobile dei dati e quello televisivo, che ha registrato addirittura un incremento a due cifre. Ciononostante non è stato possibile controbilanciare integralmente la continua erosione dei prezzi nell’attività principale in Svizzera. Il 2011 è stato caratterizzato, in Svizzera, dagli elevatissimi investimenti nelle reti di ultima generazione. In Italia, in seguito alla difficile situazione economica e ai tassi d’interesse in rialzo, le prospettive di crescita sono diminuite, mentre i costi di capitale sono aumentati. Di conseguenza è stato necessario correggere il valore della partecipazione Fastweb».

Per quanto riguarda le prospettive, Hansueli Loosli ha fatto riferimento agli investimenti tuttora elevati nell’infrastruttura svizzera: «Nonostante la situazione economica incerta e un’erosione dei prezzi presumibilmente più intensa, quest’anno investiamo più dello scorso anno. Si tratta di una scelta che implica coraggio. Il potenziamento della banda larga è un progetto di generazioni con un orizzonte di investimento a lunghissimo termine, a breve termine non possiamo pensare di trarne alcun rendimento. I nostri investimenti forniscono un contributo sostanziale affinché la società svizzera dell’informazione e della conoscenza disponga anche in futuro di una delle migliori infrastrutture di telecomunicazione del mondo».

Un dividendo più elevato dà un rendimento di oltre il 6 percento Gli azionisti hanno approvato il rapporto annuale, il conto di Gruppo e il conto annuale 2011, nonché la proposta del Consiglio di amministrazione di versare un dividendo ordinario di CHF 22 lordi (anno precedente: CHF 21) per azione. Il dividendo è quindi stato aumentato per la decima volta consecutiva. Al contempo la distribuzione dei dividendi consente a Swisscom di ridurre ulteriormente l’indebitamento netto e di disporre così di una maggiore flessibilità finanziaria. In base all’attuale corso borsistico, il dividendo evidenzia un rendimento di oltre il 6%. La somma dei dividendi ammonta a CHF 1’140 milioni. Il 13 aprile 2012, dopo la deduzione dell’imposta preventiva federale del 35%, sarà versato un dividendo netto di CHF 14.30 per azione.

L’Assemblea ha approvato l’operato dei membri del Consiglio di amministrazione e della Direzione del Gruppo per l’esercizio 2011. Nell’ambito di una votazione consultiva, l’Assemblea ha preso conoscenza del resoconto delle indennità e lo ha approvato. La proposta di un azionista di eseguire una verifica straordinaria riguardo all’acquisizione di Fastweb è stata respinta a grande maggioranza, ovvero con il 92,8% dei voti.

Barbara Frei eletta nel Consiglio di amministrazione Barbara Frei (1970) è membro neoeletto del Consiglio di amministrazione. Dal 2010 è responsabile nazionale di ABB Italia e responsabile della Mediterranean Region, che comprende l’Europa meridionale, il Maghreb e Israele. Barbara Frei ha concluso nel 1998 gli studi al Politecnico e ha quindi iniziato la propria carriera presso ABB Svizzera; dal 2005 fa parte del top management e fino al 2010 è stata responsabile della Cecoslovacchia. Barbara Frei sostituisce il consigliere dimissionario Othmar Vock.

Catherine Mühlemann e Hugo Gerber sono stati rieletti con un mandato di due anni.