All’Assemblea generale di Swisscom tenutasi a Friburgo, gli azionisti hanno accolto tutte le richieste del Consiglio di amministrazione e hanno approvato un dividendo invariato di CHF 22 per azione. L’Assemblea ha dato discarico ai membri del Consiglio di amministrazione e della Direzione del Gruppo per l’esercizio 2015.
Alla 18a Assemblea generale di Swisscom SA tenutasi a Friburgo hanno partecipato 1’132, ossia il 72,27 per cento degli aventi diritto di voto. Alla fine di marzo 2016 Swisscom contava circa 70’000 azionisti registrati.
Swisscom si afferma in un contesto impegnativo Secondo Hansueli Loosli, presidente del Consiglio di amministrazione, per Swisscom il 2015 è stato un anno positivo: «Il numero di clienti è cresciuto ulteriormente. Inoltre il risultato d’esercizio rettificato è aumentato rispetto all’anno precedente.
Tra le principali sfide del 2015 figuravano gli influssi valutari in seguito all’abolizione della soglia minima di cambio con l’euro da parte della Banca nazionale svizzera, l’inasprimento della concorrenza e la crescente saturazione del mercato che ha comportato un calo del fatturato nell’attività di base. Continuiamo ad investire molto nel potenziamento della nostra infrastruttura di rete e IT, a cui nel 2015 nella sola Svizzera abbiamo destinato 1,82 miliardi di CHF. Siamo convinti di riuscire in questo modo a consolidare l’azienda nel suo insieme e ad essere preparati ad affrontare la persistente forte concorrenza. Gli investimenti elevati garantiscono ai nostri clienti un internet ancora più veloce e offrono una copertura migliore anche nelle regioni più remote.»
Elevato rendimento del dividendo, superiore al 4 per cento Gli azionisti hanno approvato il resoconto della situazione, il conto di Gruppo e il conto annuale 2015 nonché la proposta del Consiglio di amministrazione di versare un dividendo ordinario di CHF 22 lordi per azione come l’anno scorso. In base all’attuale andamento del corso borsistico, il dividendo evidenzia un rendimento del 4,2 per cento circa. La somma dei dividendi ammonta a 1140 milioni di CHF. Il 12 aprile 2016, dopo la deduzione dell’imposta federale preventiva del 35 per cento, agli azionisti sarà versato un dividendo netto di CHF 14.30 per azione.
L’obiettivo di Swisscom per il 2016 è realizzare un fatturato netto di oltre 11,6 miliardi di CHF e un EBITDA di circa 4,2 miliardi di CHF. Per il potenziamento dell’infrastruttura di rete in Svizzera e in Italia sono ancora necessari ingenti investimenti: Swisscom prevede che ammonteranno in totale a più di 2,3 miliardi di CHF, di cui 1,7 miliardi di CHF in Svizzera. «Una volta raggiunti gli obiettivi intendiamo riproporre all’Assemblea generale 2017 un dividendo di CHF 22 per azione anche per l’esercizio 2016», dichiara Hansueli Loosli.
L’Assemblea ha dato discarico ai membri del Consiglio di amministrazione e della Direzione del Gruppo per l’esercizio 2015. Nell’ambito di una votazione consultiva, l’Assemblea ha preso conoscenza del resoconto dei compensi e lo ha approvato.
Tre nuovi membri in Consiglio di amministrazione
In occasione dell’Assemblea generale 2015 è scaduto il mandato di un anno di tutti i membri del Consiglio di amministrazione. Torsten Kreindl e i due rappresentanti del personale, Michel Gobet e Hugo Gerber, non si sono ricandidati per la rielezione. Al loro posto nel Consiglio di amministrazione vengono eletti Valérie Berset Bircher e Alain Carrupt come rappresentanti del personale, nonché Roland Abt. Valérie Berset Bircher (1976), dr. iur., dal 2007 è vice responsabile del settore Affari internazionali del lavoro della Segreteria di Stato dell’economia SECO a Berna. Alain Carrupt (1955), dal 2014 a febbraio 2016 è stato presidente del sindacato syndicom. Roland Abt (1957), dr. oec., dal 2004 è responsabile delle finanze e membro della direzione del Gruppo Georg Fischer. Al posto di Torsten Kreindl è inoltre stato eletto nella commissione Retribuzione l’attuale membro Frank Esser. Tutti i membri del Consiglio di amministrazione, il presidente e i membri della commissione Retribuzione sono stati eletti individualmente dall’Assemblea generale per una durata di un anno.