Swisscom Family

Risultato stabile nel primo trimestre per Swisscom

di Andrea Trapani

Rapporto intermedio a fine marzo 2017 +++ Rendimento solido in un contesto difficile +++ Fatturato in leggera flessione, EBITDA stabile +++ Costante pressione sui prezzi, elevata saturazione del mercato +++ Telefonia mobile stagnante, telefonia di rete fissa in ulteriore calo +++ Nonostante la dura concorrenza successo nel mercato con collegamenti TV e offerte combinate, avvio nuovo prodotto inOne ad aprile 2017 +++ Ulteriore crescita del numero di clienti in Fastweb +++ Prospettive invariate per il 2017 +++ 

Il CEO Urs Schaeppi commenta l’andamento degli affari dei primi tre mesi 2017: «Nel primo trimestre abbiamo conseguito un risultato solido nonostante la costante forte pressione e un contesto difficile. Le tendenze del 2016 persistono, come atteso, anche nel primo trimestre 2017. Il core business, in particolare la telefonia di rete fissa ha avuto un evidente calo. L’intensa concorrenza spinta soprattutto dalle promozioni e l’elevata saturazione del mercato rappresentano per noi una sfida continua in relazione al fatturato e alla redditività. Gli aspetti positivi sono la costante crescita nel settore TV e delle offerte combinate e i notevoli progressi nel potenziamento delle nostre reti a banda ultralarga, come anche il successo nel mercato di Fastweb nel settore della telefonia mobile e della banda larga. Per il corso dell’anno prevedo ancora una forte pressione sui prezzi. Mi aspetto anche una spinta del fatturato grazie a inOne, la nostra nuova offerta combinata. La nostra previsione finanziaria per il 2017 resta invariata, manteniamo la rotta.»

Flessione del core business come previsto

Il fatturato netto di Swisscom è in leggera flessione. Mentre in Svizzera il fatturato con i servizi di telecomunicazione è diminuito dell’1,8% a causa della forte pressione sui prezzi e dell’aumento della saturazione del mercato, l’andamento si è consolidato nel primo trimestre. Nei primi tre mesi il fatturato che Swisscom genera con i servizi di telecomunicazione (-2,2%) è sceso di 37 milioni di CHF. Circa il 50% di questa flessione risulta dalla riduzione del numero di abbonati di telefonia di rete fissa; l’altro 50% è dovuto alla riduzione dei prezzi, incluso il roaming, e a una contrazione nell’attività con le grandi aziende.

Grazie alla pianificazione avveduta e all’attiva gestione dei costi, Swisscom è riuscita a compensare circa la metà della flessione del fatturato nel core business in Svizzera. Come annunciato, Swisscom ridurrà di oltre 300 milioni di CHF la sua base di costi tra il 2015 e il 2020. Nei primi tre mesi l’EBITDA ha accusato una flessione di 26 milioni di CHF (-2,7%) nel core business in Svizzera. In questo periodo per Fastweb l’EBITDA è salito di 14 milioni di euro o del 10,7%. L’utile netto di Swisscom è progredito del 2,5% a 373 milioni di CHF.

Alla fine del marzo 2017 l’organico di Swisscom in Svizzera si è ridotto rispetto all’anno precedente di 680 posti a tempo pieno a 18’280 unità a seguito della flessione del core business. Circa la metà della riduzione è stata gestita con la fluttuazione naturale e la gestione dei posti vacanti. Nel primo trimestre 2017 la riduzione è stata di 92 posti a tempo pieno.

Molto apprezzate le offerte combinate – alla storia di successi si aggiunge un ulteriore capitolo

Prosegue il successo delle offerte combinate con rete fissa, banda larga e TV è invariata. A fine marzo 2017 più di 1,7 milioni di clienti usufruivano di un’offerta combinata. Ciò equivale a una crescita del 18,6% rispetto all’anno precedente. Il fatturato realizzato con i contratti relativi a offerte combinate è progredito di conseguenza del 12,1% attestandosi a 676 milioni di CHF. Con inOne Swisscom propone ora un’offerta innovativa che abbina banda larga, Swisscom TV e tariffe forfettarie per rete fissa e mobile per un massimo di cinque persone, con la possibilità, pero, di escludere o adeguare alle esigenze personali ogni componente. inOne contrasterà il rallentamento della crescita del numero di utenti.

Anche Swisscom TV continua a godere di grande domanda e popolarità. Nonostante la dura concorrenza di altri offerenti, Swisscom TV ha registrato un aumento degli abbonamenti su base annua pari al 8,7% attestandosi a 1,44 milioni (+20’000 nel primo trimestre).

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Saturazione del mercato della comunicazione mobile – migliori della classe per i prezzi del roaming

Nel mercato svizzero della comunicazione mobile saturo, con un calo dello sviluppo generale, la crescita del numero di utenti Swisscom resta stagnante. Nei primi tre mesi dell’anno Swisscom è cresciuta leggermente nelle offerte mobili Postpaid (0,2%), il numero di clienti Prepaid è in regressione (-1,0%).

Rispetto all’anno precedente il traffico dati generato all’estero ha registrato un aumento dell’86%, il traffico vocale del 7%. Qui si evidenzia l’effetto del costante calo dei prezzi e dalle unità già incluse nel canone degli abbonamenti Natel® infinity. Per i clienti privati, nel primo trimestre 2017, tre quarti del volume di dati in roaming non sono stati più fatturati. Swisscom continua o offrire le tariffe più convenienti per il roaming. Per fine marzo 2017 le ha persino ridotte ulteriormente: i prezzi per i pacchetti dati sono diminuiti fino al 60% e sono così in parte inferiori al livello di quelli di operatori dell’UE. Inoltre 26 paesi vengono spostati in una zona tariffaria più economica, corrispondente a una riduzione di prezzo anche dell’80% per singole destinazioni. Swisscom presuppone inoltre che le riduzioni dei prezzi e le prestazioni incluse incideranno sul risultato 2017 nella misura di circa 70 milioni di CHF.

Nel primo trimestre anche il numero di collegamenti a banda larga è regredito dello 0,2% e il numero di collegamenti di rete fissa del 3,0% attestandosi a 2,3 milioni.

Impegnativo segmento delle grandi aziende – una spinta ancora maggiore per l’internet delle cose

Il fatturato con i clienti esterni nel settore Enterprise Customers si è ridotto del 3,8% – soprattutto a causa della costante pressione sui prezzi per i servizi di telecomunicazione – attestandosi a 586 milioni di CHF. Inoltre, dal settore delle soluzioni è risultato un calo del fatturato di 7 milioni di CHF (-2,6%) dovuto primariamente a motivi specifici di progetto e clienti. Ciononostante nel primo trimestre Swisscom è riuscita a conquistare anche grandi clienti di prestigio per i quali attua le strategie incentrate su cloud, digitalizzazione e outsourcing. Swisscom è ben posizionata nel mercato convergente ICT B2B.

Per l’internet delle cose Swisscom è uno dei primi provider a livello mondiale che ha realizzato un potenziamento nazionale: il Low Power Network (LPN) nazionale è in funzione dall’autunno 2016. Swisscom collabora con la Posta Svizzera dal 2017 per l’internet delle cose e grazie alle sedi supplementari della Posta è in grado di intensificare rapidamente la rete. Alla fine del 2017, LPN coprirà il 90% della popolazione in Svizzera.

Investimenti per il futuro – accelerazione del ritmo di potenziamento della rete a banda ultralarga

Gli investimenti a livello del Gruppo sono diminuiti dell’11,2% a 529 milioni di CHF, in Svizzera sono regrediti del 14,8% a 362 milioni di CHF per gli effetti stagionali che hanno abbassato il livello degli investimenti. Nonostante la costante pressione sui prezzi, Swisscom ha continuato a operare ingenti investimenti nell’infrastruttura. In Svizzera Swisscom investirà nel 2017 circa 1,75 miliardi di CHF. «Swisscom investe nelle reti circa il doppio rispetto a tutti gli altri operatori svizzeri insieme. Gli investimenti sono sensati se vogliamo continuare a essere precursori in ambito tecnologico», afferma Urs Schaeppi. «Siamo fieri della nostra nuova rete per l’internet delle cose e di una copertura cellulare d’avanguardia. Forniamo copertura a più del 99% della popolazione con 4G e a più del 40% addirittura con 4G+».

Prosegue il potenziamento della rete a banda larga: per la fine di marzo oltre 2,6 milioni di collegamenti di rete fissa sono stati dotati delle più avanzate tecnologie a fibra ottica. Nel complesso, Swisscom ha allacciato più di 3,6 milioni di abitazioni e superfici commerciali alla banda ultralarga a oltre 50 Mbit/s. Grazie al potenziamento della fibra ottica fino a pochi metri dall’abitazione (Fibre to the street, FTTS) e all’impiego di tecnologie di trasmissione più efficienti nella linea di rame per gli ultimi metri, Swisscom è in grado di accelerare notevolmente l’estensione della propria rete a banda larga. Entro la fine del 2021 Swisscom estenderà le più recenti tecnologie basate su fibra ottica a tutti i Comuni e a più del 90% delle abitazioni e delle superfici commerciali in Svizzera. Nel primo trimestre 2017 è stata sviluppata a pieno ritmo anche l’efficienza della rete di comunicazione mobile. Un test della rivista tedesca Chip conferma ancora una volta che Swisscom gestisce la migliore rete di comunicazione mobile della Svizzera.

Il quadro regolatorio permane impegnativo anche nel 2017. In un contesto sempre più globalizzato, libertà imprenditoriale, innovazioni e investimenti ingenti rimangono aspetti fondamentali per Swisscom. E ciò anche in vista di una possibile revisione della Legge sulle telecomunicazioni e di diversi altri imminenti progetti a livello legislativo e di diritto della concorrenza.

Fastweb in crescita – successo del segmento della banda larga

Previsioni finanziarie invariate

«Il contesto in cui operiamo resterà impegnativo anche per il resto dell’anno», conferma il CEO Urs Schaeppi. «Comunque manteniamo la rotta e siamo ben posizionati per i futuri sviluppi». Per il 2017 Swisscom prevede un fatturato netto di circa 11,6 miliardi di CHF, un EBITDA di circa 4,2 miliardi di CHF e investimenti per circa 2,4 miliardi di CHF. In caso di raggiungimento degli obiettivi, Swisscom intende proporre all’Assemblea generale del 2018 di lasciare invariato il dividendo per l’esercizio 2017 a CHF 22 per azione.

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