Il CEO Urs Schaeppi è soddisfatto dell’andamento degli affari nel primo semestre del 2018: «Abbiamo realizzato un buon risultato anche nel secondo trimestre. Nonostante la saturazione dei mercati e il perdurare di una forte concorrenza trainata dalle promozioni, siamo stati in grado ancora una volta di registrare una crescita con le offerte combinate. Mi fa piacere in particolare che 1,5 milioni di clienti utilizzano Swisscom TV – una cifra record. Anche Fastweb in Italia continua a crescere. Mentre rimane difficile la situazione per la telefonia di rete fissa convenzionale, il cui numero di collegamenti è diminuito ulteriormente per motivi strutturali. Le nostre iniziative per ridurre i costi stanno dando i loro frutti. Nel suo complesso, per il 2018 siamo sulla buona strada. Questo ci offre l’opportunità di continuare a investire nelle nostre reti e di prepararle per il prossimo standard di comunicazione mobile 5G. I primi test sul campo hanno già dimostrato che in tal modo possiamo portare la banda ultralarga anche nelle regioni periferiche della Svizzera e che un’infrastruttura compatibile con il 5G rende possibili ulteriori innovazioni e nuove applicazioni in queste regioni».
Buon risultato, leggera flessione del fatturato nel core business svizzero
Nel complesso il fatturato netto di Swisscom nel primo semestre del 2018 è stato di 5805 milioni di CHF, con un aumento del 2,0% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il fatturato nel core business svizzero è invece sceso dell’1,9% a 4400 milioni di CHF, con un calo di oltre 100 milioni di CHF nel settore dei servizi di telecomunicazione a causa della pressione sui prezzi e degli effetti di sostituzione.
Il risultato d’esercizio consolidato al lordo di ammortamenti (EBITDA), pari a 2143 milioni di CHF, è inferiore del 5,2% a quello dell’anno precedente. Si devono tuttavia considerare diversi effetti straordinari e l’andamento valutario. L’anno precedente Fastweb ha registrato un ricavo di 102 milioni di CHF in seguito a un procedimento legale e l’applicazione di una nuova norma contabile per la contabilizzazione del fatturato (IFRS 15) ha gravato di 33 milioni di CHF l’EBITA nel 2018. Su base comparativa l’EBITDA è diminuito di 13 milioni di CHF (-0,6%). Nel core business svizzero, l’EBITDA al lordo degli effetti straordinari si è ridotto del 2,8%, mentre in Fastweb è aumentato del 4,9%. L’utile netto è solido, ma con 787 milioni di CHF è inferiore del 6,2% a quello dell’anno precedente a causa dei citati effetti straordinari.
Nel primo semestre l’organico in Svizzera è diminuito di 485 unità a tempo pieno. Grazie a una pianificazione avveduta e a una gestione attiva dei posti vacanti, circa la metà dei tagli di posti di lavoro previsti per il 2018 può essere assorbita da fluttuazioni naturali.
Ulteriore crescita del prodotto di punta inOne
Il numero dei collegamenti TV e a banda larga continua ad aumentare. Le offerte di pacchetti inOne sono state particolarmente richieste anche nel secondo trimestre.
Offerte combinate: continua la tendenza verso inOne
Nella prima metà dell’anno circa 550’000 clienti hanno optato per inOne. A fine giugno si contavano 1,89 milioni di clienti in One. Ciò significa che inOne comprende il 43% di tutti gli abbonamenti di comunicazione mobile e il 48% dei collegamenti a banda larga di rete fissa. Swisscom ha inoltre ampliato notevolmente l’entità delle prestazioni degli abbonamenti mobili inOne e i volumi di roaming inclusi.
Secondo le stime, nel giro di qualche anno in Svizzera saranno collegati alla rete mobile più di 100 milioni di apparecchi: oltre a smartphone, tablet e laptop, anche auto, biciclette, elettrodomestici, orologi, macchine fotografiche, cuffie e smart tracker. Per questo motivo, da maggio Swisscom consente con la massima semplicità l’aggiunta di altri apparecchi a un abbonamento esistente e il loro collegamento diretto alla rete.
Ulteriore crescita della banda larga di rete fissa
Il numero di collegamenti a banda larga di rete fissa continua a registrare un andamento positivo: rispetto all’anno precedente è aumentato di 39’000 unità, attestandosi a circa 2,03 milioni, crescita di cui ha beneficiato anche Swisscom TV. Sebbene la concorrenza con i gestori di reti via cavo e altri fornitori si sia ulteriormente intensificata, Swisscom TV rimane l’offerta televisiva digitale più popolare della Svizzera. Nell’arco di un anno, il numero dei collegamenti TV è progredito di 54’000 unità (+3,7%) a oltre 1,5 milioni (incremento nel secondo trimestre: 9000 unità).
L’andamento della telefonia di rete fissa tradizionale è in linea con le aspettative. A fine giugno Swisscom contava 1,73 milioni di collegamenti di telefonia di rete fissa nel segmento dei clienti privati, ovvero circa 252’000 in meno rispetto all’anno precedente (-12,7%).
Offerte per la rete mobile: aumento del 36% dell’utilizzo mobile dei dati
La crescente saturazione del mercato è percepibile nel mercato della comunicazione mobile. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, Swisscom ha mantenuto stabile il numero di collegamenti di rete mobile a 6,6 milioni (+0,3%): quello dei collegamenti Postpaid è cresciuto di 74’000 unità, mentre quello dei collegamenti Prepaid è diminuito di 52’000 unità. La domanda di servizi mobili di trasmissione dati è rimasta costante. A fine giugno 2018 il volume di dati trasmesso attraverso la rete mobile superava all’incirca del 36% quello registrato un anno prima. Anche il volume di roaming ha continuato a registrare una forte crescita. Nel primo semestre del 2018 il traffico di dati al di fuori della Svizzera è aumentato del 51% rispetto all’anno precedente, mentre il traffico vocale è rimasto stabile. Ciò è dovuto a ulteriori riduzioni dei prezzi e alle prestazioni incluse degli abbonamenti di comunicazione mobile. Per buona parte dei clienti, l’utilizzo dello smartphone in altri Paesi europei non comporta più costi aggiuntivi.
Segmento dei grandi clienti: la domanda di cloud, IoT e security è in aumento
Enterprise Customers ha rafforzato la propria posizione di mercato e realizzato una solida performance nel primo semestre dell’anno. Evolve positivamente in particolare la domanda di servizi cloud, IoT e security. Per contro, a causa del perdurare della pressione competitiva e sui prezzi, il fatturato realizzato con i servizi di telecomunicazione è diminuito del 5,2% (-29 milioni) e quello conseguito nel settore delle soluzioni è sceso del 2,3% (-12 milioni) rispetto all’anno precedente a causa dei minori volumi nel comparto bancario. Swisscom prevede un aumento della domanda di soluzioni cloud, outsourcing e di soluzioni di sicurezza complete nonché di IoT.