Si cono concluse le trattative tra Swisscom e i sindacati syndicom e transfair per il nuovo contratto collettivo di lavoro (CCL). A partire dal 1º gennaio 2024, i collaboratori potranno contare su svariati miglioramenti tra cui un nuovo congedo parentale, più vacanze e un rafforzamento dei modelli di orario di lavoro flessibile.
Il CCL di Swisscom, che interessa circa 10 000 collaboratrici e collaboratori, è stato rielaborato e ulteriormente aggiornato con l’obiettivo comune di offrire condizioni di lavoro interessanti e al passo con i tempi. Le principali novità: il rafforzamento dei modelli di orario di lavoro flessibile, l’estensione del congedo di maternità, paternità e adozione nonché l’introduzione di un congedo parentale per le coppie omosessuali o, se entrambi i genitori lavorano in Swisscom, un nuovo calcolo dei giorni di vacanza con leggero aumento del numero complessivo nonché l’incremento degli assegni di formazione. Il nuovo CCL entrerà in vigore dal 1º gennaio 2024.
Rafforzamento dei modelli di orario di lavoro flessibile
Già da molto tempo Swisscom si impegna per modelli di lavoro flessibile e a tempo parziale. Il nuovo CCL fa un ulteriore passo in questa direzione. Le richieste di modifica del grado di occupazione presentate dai collaboratori vengono esaminate da Swisscom, alla luce delle necessità aziendali.
Tali richieste da parte del personale possono essere rigettate dai superiori soltanto con una motivazione scritta. Inoltre, dal 2024 e fino a tutto il 2026, i collaboratori ultrasessantenni avranno la possibilità di optare per un cosiddetto modello di part-time di anzianità per ridurre il grado di occupazione con o senza pensionamento parziale. Swisscom si fa carico di una parte delle conseguenze finanziarie della riduzione. Per finire, nei prossimi mesi continueranno i colloqui sull’organizzazione dell’orario di lavoro e sarà discussa la realizzazione di eventuali progetti pilota in questo campo.
Più giorni di vacanza e congedi retribuiti
I collaboratori ricevono fra uno e tre giorni di vacanza in più a seconda dell’età. Il congedo di maternità passa da 18 a 20 settimane, il congedo di paternità da tre a quattro settimane e il congedo di adozione da due a quattro settimane. Se entrambi i genitori lavorano con Swisscom, le 20 settimane di congedo della mamma e le 4 settimane del papà possono essere sommate in un congedo parentale flessibile della durata complessiva di 24 settimane. Nelle coppie omosessuali femminili, la partner della madre riceve un congedo parentale di quattro settimane; in quelle maschili, invece, viene riconosciuto un congedo di paternità o di adozione pari a quattro settimane.
Aumento del salario minimo e degli assegni di formazione
Il nuovo salario minimo annuo è di CHF 54’600 lordi anziché CHF 52’000, mentre gli assegni di formazione salgono a 290 franchi al mese per ciascun figlio anziché 250 a meno che il diritto cantonale applicabile non preveda importi maggiori.
Klementina Pejic, CPO di Swisscom: «Ringrazio le parti sociali e la delegazione negoziale per le trattative costruttive e il buon risultato. Già oggi offriamo ai nostri collaboratori delle condizioni d’impiego molto eque, moderne e interessanti. Con il nuovo CCL introduciamo modifiche puntuali per continuare ad essere uno dei datori di lavoro migliori in Svizzera.»
Daniel Hügli, responsabile del settore ICT di syndicom: «Abbiamo ottenuto un’ulteriore riduzione dell’orario di lavoro netto, mentre con l’istituzione del part-time di anzianità fissiamo nel contratto collettivo un nuovo modello a disposizione del personale. Inoltre, l’aumento dei congedi e dei giorni di vacanza migliora la conciliabilità tra lavoro e vita privata. Nei prossimi mesi intendiamo valutare insieme la possibilità di organizzare dei progetti pilota per capire come potrà essere strutturato l’orario di lavoro in futuro.»
Per orario di lavoro netto si intendono le ore di lavoro complessive annuali, al netto di ferie, congedi e giorni festivi.
Robert Métrailler, responsabile del settore ICT di transfair: «transfair si è seduta al tavolo delle trattative per il nuovo CCL con l’obiettivo di ottenere miglioramenti di cui potesse beneficiare l’intero personale Swisscom. Ora possiamo dire che il nostro sindacato è riuscito a centrare l’obiettivo. Oltre ai giorni di vacanza supplementari, merita una sottolineatura particolare l’aspetto della politica familiare con l’aumento del congedo parentale, di maternità, paternità e adozione nonché i nuovi modelli di lavoro. I collaboratori possono così contare su un CCL che va incontro a necessità e aspettative delle famiglie di oggi.»