Chiusa senza accertamento di infrazione l’istruttoria avviata per possibile abuso di posizione dominante di Telecom Italia. Lo ha comunicato ieri pomeriggio AGCM con una nota sul proprio sito.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 19 giugno 2012, ha deciso di accettare gli impegni presentati da Telecom Italia nell’ambito dell’istruttoria avviata per verificare un possibile abuso di posizione dominante, teso a ostacolare la partecipazione dei concorrenti alle gare per l’affidamento dei servizi di telefonia.
L’Antitrust, che ha così chiuso la procedura senza accertamento dell’infrazione, ha giudicato le misure presentate dalla società idonee a superare le criticità concorrenziali contestate inizialmente. Gli impegni, resi vincolanti dall’Autorità fino a quando Telecom manterrà la posizione dominante sui mercati dell’accesso all’ingrosso, arricchiscono infatti il set di informazioni e servizi di cui i concorrenti di Telecom (c.d OLO, Other Licenced Operators) potranno disporre per poter formulare le proprie offerte nell’ambito di gare bandite da grandi clienti pubblici e privati, e forniscono alcune nuove garanzie in materia di parità di trattamento interno-esterno.
Secondo l’Antitrust, gli impegni proposti da Telecom integrano l’insieme delle informazioni a disposizione degli OLO e forniscono nuovi strumenti per la predisposizione delle offerte di gara.
Telecom dovrà entro tre mesi informare l’Autorità delle azioni intraprese per rispettare gli impegni assunti.