Tim, a Milano anteprima NFC per i pagamenti con il telefono cellulare

by Andrea Trapani

Utilizzare il telefono cellulare come “biglietto virtuale” sui mezzi pubblici, effettuare acquisti in esercizi commerciali, pagare corse di taxi, avere informazioni su beni artistici e architettonici e interagire con smart poster pubblicitari.

Telecom Italia si conferma protagonista nello sviluppo dell’NFC (Near Field Communications), la tecnologia che permette di effettuare transazioni elettroniche con il telefono cellulare, lanciando in anteprima a Milano una serie di iniziative insieme a importanti partner per dimostrare che i servizi di prossimità sono già una realtà.

Da martedì 22 ottobre, infatti, in occasione dell’NFC & Mobile Money Summit, l’evento organizzato da GSMA che si svolge a Milano fino al 25 ottobre, un gruppo di oltre 1.000 sperimentatori potranno provare i nuovi servizi NFC nello svolgimento delle principali attività quotidiane utilizzando il proprio smartphone.

In particolare, con il telefonino sarà possibile pagare il biglietto di autobus, tram, metro e treni, fare acquisti con la carta di credito presente sulla SIM, in un migliaio di esercizi commerciali sparsi nella città e, grazie alla collaborazione con le associazioni di categoria (Confcommercio, Confartigianato e Confesercenti), utilizzare coupon e buoni sconto. Inoltre saranno proposte esperienze turistiche evolute basate sull’uso dell’NFC, come ad esempio la visita interattiva del padiglione delle macchine di Leonardo da Vinci nel Museo della Scienza e Tecnica e in luoghi di interesse culturale sul territorio grazie all’interazione con le paline informative turistiche.

L’elemento distintivo del progetto sviluppato da Telecom Italia all’interno della GSMA risiede nelle garanzie di sicurezza e privacy garantite dall’uso della SIM, che è il cardine dell’intero sistema, per gestire le credenziali dei servizi (in particolare per il pagamento con carta di credito) e nella comodità di passare da un telefono ad un altro semplicemente trasferendo la SIM e portandosi dietro tutti i servizi utilizzati.
All’interno dell’area espositiva del Summit, alla Fiera di Milano, inoltre, verranno presentati prototipi innovativi di servizi abilitati da questa tecnologia: l’automobile con le portiere comandate dal telefonino NFC – frutto della collaborazione tra Telecom Italia ed il Centro Ricerche Fiat – totem connessi a stazioni di bike sharing e distributori automatici per servizi evoluti per la smart city.

Nel corso dell’NFC & Mobile Money Summit di Milano, verranno premiati i vincitori di “Call4ideas” il contest promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con Telecom Italia, per stimolare idee e soluzioni relative ai servizi mobili abilitati dall’NFC e per una loro adozione su larga scala. All’iniziativa hanno partecipato studenti, aziende e startup con una forte vocazione all’innovazione.

Inoltre Telecom Italia, per ampliare il panorama delle aziende partecipanti all’iniziativa, ha coinvolto il Pole SCS di Sophia Antipolis, eccellenza francese nelle tecnologie di prossimità, riconosciuto a livello mondiale come centro all’avanguardia per lo sviluppo di prodotti e soluzioni contactless “SIM–based”. Questa collaborazione ha arricchito il contest con un cluster di circa dieci aziende francesi, che sono già protagoniste con diversi servizi NFC-based nella realtà commerciale d’oltralpe, e un’azienda americana.

Telecom Italia ha dimostrato che i servizi NFC SIM-based sono già una realtà e che il loro utilizzo da parte dei clienti è estremamente semplice e sicuro al tempo stesso – ha dichiarato Oscar Cicchetti, Direttore Strategie di Telecom Italia – . L’impegno di Telecom Italia e gli accordi con importanti partner ed aggregatori di questo ecosistema, quali Intesa Sanpaolo, ATM, Trenord, Kinetic e Logital, faranno sì che i servizi NFC saranno presto disponibili per tutti i nostri clienti, dai singoli cittadini alle grandi aziende e alla pubblica amministrazione”.

Con questa sperimentazione Telecom Italia conferma il proprio ruolo di abilitatore tecnologico ed aggregatore di applicazioni mass market, realizzando una serie di iniziative volte a stimolare l’ecosistema, sia in termini di ricchezza delle applicazioni disponibili per i cittadini, sia in termini di tempistiche e roadmap.