Con l’attivazione della centrale telefonica di San Felice, l’unica a non essere stata ancora interessata dai lavori per la realizzazione della nuova rete in fibra ottica, Telecom Italia ha completato il piano per portare l’ultrabroadband a Bologna. La nuova infrastruttura è quindi pienamente operativa in città, al servizio di cittadini e imprese.
Un risultato ottenuto grazie agli importanti investimenti sulle reti ultrabroadband di Telecom Italia, che per la sola rete in fibra ottica sono stati pari a circa 12,5 milioni di euro, e alla collaborazione con il Comune di Bologna, fattori che hanno consentito di realizzare rapidamente le attività di scavo e di posa minimizzando sia i tempi d’intervento sia i relativi costi e l’impatto sulla città. In particolare, per la zona servita dalla centrale di San Felice sono state in larga parte utilizzate le infrastrutture civili già disponibili.
A Bologna il programma di copertura della città ha interessato più di 200mila unità immobiliari, grazie alla posa di 575 chilometri di cavi in fibra ottica (di cui circa 35 con scavo e prevalentemente di tipo innovativo a basso impatto per la popolazione), che hanno permesso di collegare oltre 1.000 armadi stradali presenti lungo le vie cittadine per servire un bacino di circa 350mila cittadini.
I servizi “Ultra Internet” di Telecom Italia basati sulla tecnologia FTTCab (Fiber to the Cabinet), offrono già oggi una connessione superveloce a 30 Megabit al secondo in download con prestazioni e livelli di servizio che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione in rete. In futuro sarà possibile aumentare le prestazioni dei collegamenti in fibra ottica con una velocità fino a 100 Megabit al secondo.
“Bologna è tra le prime città italiane ad avere già infrastrutture broadband fisse e mobili di nuova generazione che coprono completamente l’area urbana – dichiara Marco Vogni, Responsabile Access Operations Emilia Romagna di Telecom Italia – Oltre all’infrastruttura in fibra ottica, infatti, in città è già operativa anche la nuova rete mobile 4G di TIM, grazie all’attivazione di oltre 64 stazioni radio base con la nuova tecnologia Lte. Tutto questo è il risultato dei forti investimenti che Telecom Italia ha fatto sul territorio con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di cittadini e imprese per consentire loro di vivere un vero modello digital life. Grazie all’importante collaborazione con l’Amministrazione Comunale, oggi possiamo annoverare Bologna tra le grandi realtà metropolitane che sono perfettamente in linea con gli obiettivi previsti dall’Agenda Digitale europea”.
“Con l’attivazione della centrale di San Felice, tutta Bologna ha accesso alla fibra ottica e questo è un grande traguardo – dichiara Matteo Lepore, Assessore Economia e promozione della Città, Agenda Digitale del Comune di Bologna. L’efficace collaborazione tra il Comune e Telecom Italia ci ha permesso di completare in tempi brevi questo piano di cablaggio che, insieme alla tecnologia 4G mobile ormai diffusa in città, apre nuovi scenari lavorativi e occupazionali a chi vi risiede”.
La collaborazione con il Comune di Bologna ha visto fortemente impegnata Telecom Italia anche negli interventi degli armadi e delle colonnine telefoniche con l’obiettivo di migliorare il decoro urbano soprattutto nel centro storico di Bologna con evidenti aree di pregio. Gli interventi sono stati eseguiti in sinergia con il Comune anche nelle aree storiche e in quelle “ecologiche”ritenute da parte dell’Amministrazione d’importante interesse cittadino.